Cari Lettori,
i “Legislatori Illuminati” ed i loro esecutori tecnici e non tecnici, tutti “Illuminati” da una luce divina e da stipendi e pensioni da capogiro, non vanno in vacanza neanche ad agosto e per facilitare le cose… hanno deciso di abbandonare circa 300.000 passeggeri in transito sui voli di linea della compagnia WINDJET, società di quella Sicilia che, guarda caso, deposto, direttamente o indirettamente, il suo Governatore, manda a gambe all’aria la società ovviamente lasciando letteralmente in mutande tutti i passeggeri.
La Federconsumatori, insorta perché aveva già richiesto un fondo di garanzia che assicurasse il rientro dei passeggeri in assoluta tranquillità e con il minimo disagio, ovviamente è rimasta una voce nel buio più profondo mentre gli Illuminati dell’ENAC, di diretta nomina tecnico-politica, se ne stanno beatamente a godersi gli stipendi e gli onorari per consulenze in chissà quali mari caraibici…
La verità è che ormai la politica, sia essa considerata nella più alta nobile professione al servizio degli altri, sia essa di politica-economica, ovvero di politica-giudiziaria, se ne frega altamente se c’è bloccata, in qualunque aeroporto, un mamma con un bambino di pochi mesi in attesa di conoscere quando e come arriverà a destinazione…
Di seguito due consigli utili per chi viaggia e per chi si ritiene leso nei propri diritti e per chi ritenesse che le proprie vacanze siano state integralmente rovinate dalla situazione creata per pura negligenza dalle autorità aeroportuali… Dico questo perché le Autorità sapevano da circa tre mesi del disagio cui sarebbero andati incontro i passeggeri. (il ricorso per la dichiarazione di fallimento è stato depositato presso il tribunale competente almeno tre mesi fa) e avrebbero avuto tutto il tempo di avvisare i viaggiatori mediante sms, mail, diffusione a mezzo stampa e via dicendo in merito ai possibili disagi cui si poteva andare incontro. Ovvero potevano quantomeno limitare i danni oscurando il sito internet e non consentire quindi ai passeggeri di prenotare e pagare on-line. Invece – cosa del tutto italiana – hanno lasciato fare senza intervenire, di modo che la compagnia in difficoltà facesse più cassa possibile. Tanto poi… chi se ne fotte della madre che rimane bloccata in aeroporto?..
Adesso due consigli: se avete problemi, nell’immediatezza cercate di contattare il seguente numero verde 800 898 121, e se vi doveste rivolgere ad un avvocato per vedere risarcito il Vostro sacrosanto diritto ad una vacanza serena, ricordatevi di chiedere al vostro avvocato di fiducia di estendere il contraddittorio anche all’ENAC e alle Autorità Aeroportuali incaricate dei controlli: avevano il DOVERE di informare i viaggiatori e di lasciare loro la scelta se affrontare il rischio di vedersi cancellare il volo, oppure di provvedere per tempo.
Intanto posso solo augurarvi un buon ferragosto e continuare a pensare: “ma in mano a chi siamo???”