ROMA. A due anni dal terremoto che sconvolse Haiti, causando più di 300 mila morti, una mostra fotografica e un libro raccontano la dura realtà di Waf Jeremie, uno dei quartieri più poveri di Port-au-Prince, dove circa 150.000 persone vivono in condizioni di miseria assoluta e dove una straordinaria suora missionaria sta compiendo un vero e proprio miracolo. Waf Jeremie, l’inizio della speranza è il titolo del progetto editoriale, a scopo di beneficenza, che verrà presentato mercoledì 11 nella Sala Egon von Furstenberg di Palazzo Valentini (via IV Novembre, 119) a Roma. A realizzarlo, il fotografo Marco Baroncini (agenzia Corbis) in collaborazione con Suor Marcella Catozza della Fraternità Francescana Missionaria e della sua associazione In Cammino con Suor Marcella che, insieme alla Protezione Civile Italiana, si sono impegnati nella ricostruzione del villaggio Waf. Il ricavato delle vendite del libro pubblicato dalla casa editrice Graffiti, sarà interamente devoluto all’associazione. Alle 18 è prevista l’inaugurazione della mostra fotografica. Intervengono Carl B Rajmond, incaricato d’affari dell’Ambasciata di Haiti, mons. Ermes Giovanni Viale, capo ufficio della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, Mario Sechi, direttore del Tempo, Elisa Carubelli, in rappresentanza di suor Marcella, Christiana Ruggeri, giornalista del Tg2, Paolo Vaccari, funzionario della Protezione civile e Marco Baroncini, il fotografo autore del reportage.