Ore 9.25 Tenta di schiacciarsi un brufolo, ma si accorge che è solo un microchip impiantato sotto pelle.

Ore 10.43
Stabilisce alcuni punti chiave del programma del MoVimento Cinque Stelle: per agevolare la semplificazione dello Stato, propone di fondere il Ministero del Lavoro con il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca creando il Ministero della Ricerca del Lavoro; per far calare la disoccupazione del 30 %, propone di spedire Zamparini e Cellino in Groenlandia.

Ore 10.45
Per riacquistare credito internazionale suggerisce di fare uno squillo alla Merkel e poi aspettare che richiami lei. Tra le altre ipotesi sul tavolo: favorire il turismo in Molise trasformandolo in un paradiso fiscale, senza tasse e controlli; individuare sulla cartina dell’Italia il Molise.

Ore 12.00
E’ lanciatissimo. Propone non solo l’abolizione dei contributi pubblici ai partiti, ma anche l’abolizione dei partiti e l’abolizione delle abolizioni. Chiede, inoltre, di contrastare gli sprechi stabilendo una nuova forma per i tubetti di dentifricio, e di eliminare enti inutili come le Province o i semafori a Napoli.

Ore 13.42
Seguendo le indicazioni contenute nel programma del MoVimento Cinque Stelle, chiede in Parlamento l’istituzione di un politometro, anche se non capisce perché tutti i deputati e i senatori debbano guadagnare meno di Antonio Polito.

Ore 14.55
Decide di dare vita a un’opposizione ferma ma costruttiva. D’ora in poi tutte le istanze della maggioranza verranno rifiutate mostrando dispiacere: “No, l’idea è carina, eh, però non mi convince”; “Mmm, sì, ok, però secondo me potete fare di meglio”; “Da voi mi aspetto di più, non sottovalutate le vostre capacità”; e soprattutto “Io vi voterei anche, ma papà Beppe e zio Gianroberto non vogliono”.

Ore 16.06
Riceve una telefonata dal ventriloquo di Beppe Grillo, Casaleggio, per organizzare una partita di calcetto. Il match si svolgerà a porte USB chiuse, ma sarà trasmesso da Rai Parlamento, che si avvarrà del commento tecnico di un grande ex campione del passato: Walter Veltroni.

Ore 17.17
Invia un bigliettino d’amore a Roberta Lombardi scrivendole una frase letta sui Baci Perugina: “Ingredienti: zucchero 35%, nocciole 29%, pasta di cacao, burro di cacao, latte in polvere, lecitina di soia, aromi”. La Lombardi gli risponde romanticamente: “Tuo padre aveva i geni dell’intelligenza recessivi, sei un’evidente manifestazione d’odio nei confronti di Charles Darwin”.

Ore 18.11
Prosegue la sua battaglia per favorire l’informatizzazione dello Stato. Propone di sostituire le banconote con immagini in JPEG, purché di formato 720 x 460 e peso inferiore ai 2 MB, e le monete da due euro con  crediti per Farmville. Nelle scuole pubbliche sarà abolita l’ora di educazione fisica, sostituita da lezioni di Ruzzle e Angry Birds. Prevista, inoltre, la cancellazione di tutte le lettere minuscole dell’alfabeto: d’ora in poi si potrà scrivere solo in maiuscolo, a patto di usare almeno un punto esclamativo ogni tre lettere. In pratica, la Divina Commedia si trasformerà in D!V!NA KOMMED!A.

Ore 19.02
È terrorizzato dalla possibilità che gli hacker possano aver violato la sua mail: potrebbero rubargli la password di Badoo.

Ore 21.14
Tornato a casa, fa l’amore con sua moglie. Nei momenti di intimità, lei ama ascoltare le parole sporche. Quindi Vito inizia: «D’Alema! Veltroni! Bertinotti! Mastella!». Questa volta però esagera: urla «Bersani» e lei si offende.

Ore 22.44
Legge la posta. C’è una lettera proveniente dall’Albania: è l’Università “Kristal” di Tirana, dice che per una laurea ancora ancora il Trota, ma Vito Crimi proprio no, hanno una dignità anche loro.

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