Questo articolo si rivolge a tutti coloro che credono nell’esistenza di metodi per sbancare ai casinò giocando alla roulette online. Il web è infatti pieno di strategie e trucchetti per aumentare le possibilità di vittoria, ma si tratta sempre di informazioni fuorvianti, che non reggono alla prova dei fatti.
Perché esistono così tanti miti sulla roulette? È probabile che accada perché la roulette si presta a speculazioni e ragionamenti matematici, che inducono alcuni a credere che con la matematica si possano fare appunto delle previsioni certe. Ma sono le stesse leggi della statistica a sfatare il mito: quando si parla di probabilità, infatti, non bisogna aspettarsi risultati certi e garantiti, ma solo – appunto – probabili. In altre parole, quando si gioca alla roulette ci si affida semplicemente alla fortuna. E la fortuna, si sa, è cieca.
Esiste inoltre un errore di ragionamento molto comune tra chi si dedica al gioco d’azzardo: ritenere, in modo del tutto improprio, che i vari tentativi effettuati siano in qualche modo connessi tra loro. Nella roulette, questo errore, detto anche “fallacia dello scommettitore”, spinge taluni a credere che un numero o un colore che non escono da molto tempo abbiano maggiori probabilità di uscire. In realtà, ad ogni giro, le probabilità che esca un determinato risultato sono sempre le stesse, ad esempio, nel caso dei numeri della roulette, 1 su 37. Non ha alcun senso, perciò, scegliere un determinato numero o colore solo perché non esce da molto e pensando che per tale motivo la vittoria sia più probabile.
La strategia Mertingale è una bufala
Uno dei trucchi più famosi per assicurarsi la vincita prende il nome di strategia Martingala, detta anche “del rosso e del nero”.
La tecnica consiglia di puntare sulle cosiddette scommesse esterne, che sono:
- Rosso/Nero: si punta o sul colore rosso o sul colore nero, e si vince quando la pallina si ferma su un numero del colore scelto
- Pari/Dispari: si punta o sui numeri pari o su quelli dispari, e si vince quando la pallina si ferma su un numero pari o su un numero dispari
- Alti/Bassi: si punta o sui numeri compresi tra 1 e 18, oppure su quelli compresi tra 19 e 36, e si vince se esce un numero che fa parte del gruppo scelto.
Le giocate esterne offrono una probabilità di vincita del 48%, quindi molto alta, e pagano sempre 1:1. Significa che, vincendo in seguito ad una puntata di 1 euro, il banco paga 2, con un margine di 1 euro sulla somma investita.
Secondo la strategia Martingale, bisogna scommettere sempre sullo stesso valore raddoppiando la giocata fino a quando non si ottiene una vincita, grazie alla quale si recupererà tutto l’investimento più un margine pari al primo importo giocato.
Perché questa strategia non dovrebbe funzionare?
Prima di tutto perché i casinò impongono un limite di puntata, e il rischio è di raggiungere questo limite prima di aver ottenuto la vincita.
Esiste poi un problema pratico legato al budget da giocare: se si continua a raddoppiare la puntata, prima o poi si raggiungeranno quote consistenti. Anche ammesso che il banco non imponga un limite di puntata, siete sicuri di disporre di questa cifra?
Il terzo motivo per cui questa strategia non funziona è che il margine equivale sempre e solo all’importo della prima puntata. In pratica, se si punta in prima istanza 1 euro e si gioca raddoppiando fino alla prima vincita, il margine sarà sempre di 1 euro più il recupero di tutta la somma spesa. Per aumentare il margine occorre aumentare l’importo della prima giocata, ma a quel punto si raggiunge più in fretta la puntata massima consentita e aumenta vertiginosamente il budget necessario per mettere in atto la Martingala. Insomma, un cane che si morde la coda. Ne vale davvero la pena?
Il banco vince sempre
Da un punto di vista statistico, il banco ha più probabilità di vincere rispetto ai giocatori. Il banco non ha perciò alcun bisogno di barare per realizzare guadagni, gli basterà continuare ad attrarre giocatori e convincerli a puntare.
È questo il primo motivo per cui non sarà facile trovare un casinò che bari. I casinò online sono inoltre ancora più refrattari a questo genere di comportamenti, perché i software di gioco sono sottoposti a controlli molto rigidi da parte dell’ADM (Agenzia Dogane e Monopoli), di Sogei (Società informatica controllata dal Ministero Economia e Finanza) e degli enti certificatori. Insomma, se il margine per i banchi è statisticamente certo e se il rischio è quello di vedersi revocare la licenza, che bisogno c’è di frodare gli utenti, che sono in fin dei conti la vera fonte di un guadagno garantito?
L’unica regola è: studiare
Nemmeno la matematica darà delle risposte a coloro i quali cercano sistemi infallibili per vincere alla roulette. Ma la matematica può dare una mano per capire quale sia lo schema di gioco migliore, ovvero con le probabilità di vincita più elevate, ricordando che pur sempre di probabilità si tratta.
La prima cosa da conoscere è la differenza tra roulette francese e americana.
La roulette americana ha 36 numeri, un settore con lo zero e anche un settore con il doppio zero. Poiché quando si punta sulle cosiddette scommesse esterne lo zero è il numero che fa vincere il banco, la presenza di un doppio zero aumenta statisticamente le probabilità che esca un risultato favorevole al casinò. In pratica si passa da una percentuale a favore del giocatore di circa il 48% nella versione francese ad una percentuale di circa il 47% nella versione americana.
La roulette francese è perciò la scelta migliore, ancora di più se offre la regola “La Partage”. Con questa regola, in caso di uscita dello zero, metà dell’importo giocato va subito al banco, mentre l’altra metà viene “imprigionata” e restituita al giocatore in caso di vincita al giro successivo. Insomma, non cambiano le probabilità di vincita, ma può aumentare la somma vinta in caso di un giro fortunato subito dopo un giro particolarmente sfortunato.
Un’altra buona pratica è quella di esaminare con attenzione le caratteristiche della roulette prescelta, perché nei casinò online esistono diversi possibilità di incrementare la vincita. Oltre al gioco tradizionale, infatti, i gestori offrono fiche bonus e jackpot aggiuntivi che premiano i giocatori più fortunati.
La roulette Superman ad esempio, offre sia un bonus attivabile su un massimo di 12 fiche sia il kackpot DC Super Heroes.
Probabilità di vincita e pagamenti
Se la roulette è così famosa è anche perché capirne il funzionamento è abbastanza semplice. Nella versione francese del gioco ci sono 37 settori, con numeri da 1 a 36 più lo zero.
Il giocatore puo puntare su un certo risultato e vince se si verifica la sua previsione. Il premio che viene erogato varia a seconda del moltiplicatore associato al tipo di giocata effettuato. Per questo, prima di iniziare a giocare, bisogna conoscere tutte le tipologie di giocata a disposizione.
La giocata più semplice, nonché la più difficile da realizzare, è quella sul singolo numero, detta “Plein”. Il giocatore che indovina il numero viene pagato 35 volte la giocata effettuata, ma ha solo una possibilità su 37 di indovinare, con una probabilità del 2,7%.
Esiste poi la puntata “Coppia di Numeri”, che si effettua ponendo la fiche a cavallo tra due caselle adiacenti (da cui il nome francese “Cheval”). Le probabilità di vittoria sono del 5,4% e il banco paga 17:1.
Paga invece undici volte la puntata iniziale con la Terzina, cioè la puntata su un’intera riga del tavolo (3 su 37 le probabilità di vincita, equivalenti all’8,1%).
Con il Carrè, o quartina, la puntata riguarda 4 caselle adiacenti e disposte a quadrato. Qui, il banco paga 8 a 1. La Sestina, (Transversale Simple) porta le chances di vittoria a 6 su 37, con un pagamento di 5 volte la puntata iniziale.
Ci sono poi la Dozzina (si punta sui primi, secondi o terzi 12 numeri del tavolo) e la Colonna (si punta sulla prima, la seconda o la terza colonna da 12 numeri del tabellone). Per entrambe, la probabilità di vincita è del 32,43% e il pagamento è di 2:1.
Infine le giocate semplici, di cui si è già parlato, che pagano solo 1:1 ma hanno anche alte probabilità di vincita.