“Sarebbe necessario approvare in fretta in via definitiva il regolamento sui contratti di vendita all’interno dell’Unione Europea. La crescita delle economie europee ne beneficerebbe”.
E’ questo l’auspicio che il presidente del CNF Guido Alpa ha rivolto oggi alla vicepresidente della Commissione europea, Viviane Rending, in occasione del seminario che si è svolto a Bruxelles su iniziativa della Commissione, del Ccbe e del CNF per fare il punto sul futuro della proposta avanzata dall’esecutivo Ue nell’ottobre del 2011.
“Il regolamento segna un progresso sensibile verso regole comuni dei contratti di vendita, promuovendo maggiori scambi commerciali, tutelando i consumatori e avvantaggiando le imprese: l’uniformità di disciplina, infatti, evita le incertezze e i costi della scelta della legge applicabile alle vendite transfrontaliere e assicura pari condizioni oltre che l’uso di identici formulari contrattuali”, riferisce Alpa.
“Gli avvocati potranno suggerire alle parti contraenti nelle vendite transfrontaliere l’applicazione delle regole Ue al posto delle legislazioni nazionali, spesso meno convenienti. L’avvocatura italiana sostiene l’iniziativa perché rafforza anche il ruolo degli avvocati nella consulenza per la legge destinata a governare le operazioni commerciali”.
Nell’occasione, il presidente Alpa ha consegnato alla vicepresidente Reding il volume “The Proposed Common European Sales Law – the Lawyers’ View”, che raccoglie gli atti del seminario sul Cesl, organizzato dal CNF nel marzo scorso.