Ore 10.12 Esce di casa per andare a comprare il giornale, anche se ha paura che il suo edicolante sia un truffatore: l’ultima volta per prendere il Corriere ha speso 14 milioni e mezzo di euro.
Ore 11.30 Dà il placet alla realizzazione su La7 di uno spin-off di Sos Tata: si chiamerà Sos Papa. Il programma intende aiutare istituzioni religiose con pontefici di età compresa tra gli 85 e i 90 anni che non riescono a fare a meno di sparare una cazzata dietro l’altra fornire opinioni su preghiere, politica, povertà, guerra e omosessualità, compromettendo così gli obiettivi di fatturato delle aziende. In ogni puntata, una tata – Lorena Bianchetti – si reca in Vaticano cercando di riportare ordine tra i conti dello Ior. Nei primi due giorni la tata osserva senza agire, un po’ come faceva il maggiordomo Gabriele. Dal terzo giorno in poi, comincia a intervenire sulle questioni prettamente spirituali, per esempio commentando la situazione politica italiana o piazzando i medici di CL a capo di qualsiasi ospedale.
Ore 15.12 Per risolvere i propri problemi di insonnia, chiede a Gad Lerner di tornare in onda con L’infedele.
Ore 16.00 Rimasto insoddisfatto da Sos Papa, decide di avviare un altro spin-off di Sos Tata: si chiamerà SS Tata. Nella prima puntata, Tata Lucia, splendidamente ripresa dalle telecamere di Leni Riefenstahl, viene chiamata dalla famiglia Balotelli, che vuole insegnare l’educazione al piccolo Mario. “Per me va bene – afferma la sempre cordiale pedagogista – ma guardate che rimarrà negro anche dopo il mio intervento”. Le cose, però, non vanno come dovrebbero, e alla fine dei sette giorni Tata Lucia è diventata una bulla: va in discoteca fino alle cinque del mattino, accende petardi in casa, lancia freccette contro le altre tate e si fidanza con Raffaella Fico.
Ore 17.21 Riceve un telegramma di ringraziamento dall’Associazione Dentisti Italiani: “Senza le sue riviste non sapremmo cosa mettere sui tavolini in sala d’attesa e come distrarre i nostri clienti: forse saremmo addirittura costretti a emettere le ricevute”.
Ore 18.24 Dopo aver acquistato In treatment – L’appuntamento da Sky, decide di puntare ancora sugli adattamenti italiani di telefilm stranieri. In arrivo su La7, quindi, Sex and the City – Il sesso e il City, incentrato sulla vita di Mario Balotelli (interpretato da un magistrale Beppe Fiorello) e sulle avventure hot di cui è protagonista insieme al suo Mr. Big; ma anche Body of proof – Il corpo dei prof, una fiction firmata Taodue in cui Giorgio Tirabassi è chiamato a investigare sulle misteriosi morti degli insegnanti de La Scimmia. Potrebbe arrivare da Italia 1, inoltre, How I met your mother – Come lo metto a tua madre, con Giuliana De Sio nel ruolo di Robin.
Ore 19.09 Destina a La7 alcuni fondi di magazzino del Torino: da settembre, per esempio, I menù di Benedetta saranno presentati da Gianni De Biasi, che verrà poi sostituito da Giancarlo Camolese, prima del ritorno dello stesso De Biasi, di Benedetta Parodi e ancora di De Biasi. Il giovedì rimarrà appannaggio del team di Servizio Pubblico, che però cambierà nome in San Toro: il talk show di approfondimento politico si avvarrà del monologo di Barreto e delle gustose vignette di Meggiorini. Urbano, inoltre, vorrebbe rubare Massimo Giletti a Raiuno, per dare vita al nuovo talent musicale Giletti & Gillet Show: per i giurati, si fanno i nomi di Santana e Ventura (no, non Carlos e Simona: Mario e Giampiero).
Ore 20.39 Telefona a Mentana per chiedergli di smetterla di far fare i titoli di testa del TgLa7 a Lina Wertmuller.