A cosa serve Tutela Simile?
Questo passaggiopuò essere difficile per molti: non è un caso che il 64% degli utenti abbia ancora una tariffa protetta alle condizioni stabilite dall’AEEGSI. Navigare tra le offerte proposte dai vari operatori energetici non è semplice: anche per questo negli ultimi anni sono nati vari comparatori online,che aiutano le persone a capire quali sono le offerte luce più convenienti per le proprie caratteristiche in modo semplice e veloce.
Oltre a questi strumenti, il passaggio al mercato libero sarà semplificato ancora di più anche grazie al progetto Tutela Simile: secondo Guido Bortoni, presidente dell’AEEGSI, dopo un’iniziale timidezza, dovuta anche alla scarsa conoscenza di questa possibilità, sempre più utenti stanno scegliendo un contratto con Tutela Simile.
Tutela Simile: come funziona e come aderire
In concreto, Tutela Simile è una particolare tipologia di contratto, della durata di 12 mesi (non rinnovabile), dedicato ai clienti del servizio di Maggior Tutela. Le condizioni economiche sono analoghe a quelle del regime protetto, ma in più si viene premiati con un bonus, applicato sulla prima bolletta, che può variare dai 10 ai 115 euro a seconda della compagnia – a patto che il contratto non si interrompa prima dei 12 mesi.
Per aderire basta andare sul portale dedicato (www.portaletutelasimile.it), dove si potranno confrontare facilmente le varie offerte proposte. Poiché queste si assomiglieranno necessariamente molto a livello economico, è consigliabile informarsi il più possibile su altre caratteristiche dell’operatore in questione, come ad esempio la bontà del servizio clienti.
C’è tempo fino al 30 giugno per fare richiesta di un contratto in Tutela Simile; conviene però affrettarsi, perché ogni compagnia ha messo a disposizione solo un certo numero di contratti: se si aspetta troppo, si rischia che la propria richiesta non sia accettata.
Cosa succede alla scadenza del contratto?E cosa succede quando il contratto di Tutela Simile, al termine dei 12 mesi, scade? A quel punto il cliente potrà scegliere tra tre opzioni:
- restare con lo stesso fornitore, scegliendo una delle sue proposte per il mercato libero;
- cambiare fornitore, se trova un’altra offerta nel libero mercato più conveniente;
- non concludere alcun nuovo contratto: resterà automaticamente con lo stesso fornitore con delle condizioni contrattuali economiche di mercato libero stabilite in base ad uno standard definito dall’AEEGSI.
Si potrebbe in realtà anche scegliere di rientrare nel servizio di Maggiore Tutela: questo però sarà possibile solo se l’abolizione slittasse per una proroga o il proprio contratto Tutela Simile terminasse prima della abolizione stessa.