Tra i banchi di scuola, a volte, succede che una lezione didattica vada oltre il semplice insegnamento. Può capitare, infatti, che mentre l’insegnante spieghi determinati concetti, la mente degli studenti ‘guardi’ ciò che non è visibile sulla lavagna, ma è ben evidente nella vita quotidiana. La classe II N della scuola media Guglielmo Marconi, di Modena, ne è un esempio. «Alcuni mesi fa, mentre spiegavo vari casi di barriere architettoniche – chiarisce Daniela Vignocchi, prof di tecnologia – partendo dal video ‘Canto anch’io’ di Iacopo Melio e Lorenzo Baglioni, che ironicamente mostra le numerose difficoltà dei disabili, tutta la classe si è ammutolita: ma in quel silenzio, pieno di riflessione e sensibilità, è nato un progetto davvero unico». I ragazzi hanno osservato attentamente gli ostacoli che incontrano le persone in carrozzina che provano a spostarsi tra le vie cittadine. Così, grazie alla guida della loro insegnante, hanno ideato un’iniziativa tanto originale quanto toccante: ‘Giornalisti improvvisati contro le barriere architettoniche’.
Fonte: Il Resto del Carlino