Per la polizia spagnola la cooperazione in materia di sicurezza con il Marocco “è stata decisiva” per smantellare una cellula terroristica

La cooperazione in materia di sicurezza tra Marocco e Spagna “è stata decisiva” per smantellare una cellula terroristica affiliata all’organizzazione “Isis” nel Sahel, composta da 9 membri, di cui 6 attivi a Madrid, Ibiza e Sebta. Lo ha indicato la Direzione Generale della Polizia Stradale spagnola in una nota ripresa dall’agenzia di stampa marocchina “Map”.

“La collaborazione della Direzione Generale di Vigilanza Territoriale del Marocco (DGST), che ha proceduto all’arresto di tre membri di questa cellula a Tétouan e F’nideq, è stata fondamentale per lo smantellamento di questa cellula”, aggiunge il comunicato della polizia spagnola.

Grazie a questa cooperazione in materia di sicurezza, le autorità di Madrir sono riuscite a neutralizzare “una minaccia reale alla sicurezza di entrambi i paesi”, si legge nella nota, sottolineando che questa cellula era composta da individui altamente radicalizzati, che aderiscono alle ideologie dell’organizzazione terroristica dello Stato islamico ed esprimono una disponibilità a commettere atti violento.

Dopo un’indagine approfondita, le autorità hanno confermato che questi individui stavano svolgendo “attività jihadista bellicosa, minacciando direttamente le popolazioni occidentali e la comunità ebraica e incitando a commettere atti violenti”, ha spiegato la polizia spagnola.

Le perquisizioni effettuate nelle abitazioni dei sospettati, nell’ambito di questa operazione di sicurezza congiunta e simultanea tra i servizi di sicurezza marocchini e spagnoli, hanno portato al sequestro di armi bianche e materiale informatico.