In questi giorni è stato reso pubblico uno dei maggiori studi internazionali, a cui hanno preso parte anche neurologi italiani, in cui è stato identificato un nuovo gene della SLA familiare. A distanza di due anni dalla scoperta di Profilina1, lo stesso gruppo di studiosi in una stretta collaborazione che ha coinvolto più di 60 ricercatori appartenenti a 28 laboratori in tutto il mondo, diretti dal Prof. John E. Landers dell’Università del Massachusetts, ha identificato un nuovo gene responsabile di alcune forme familiari di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA).
Il lavoro è stato possibile grazie ad un’ ampia collaborazione di ricercatori italiani coordinati nel Consorzio SLAGEN, costituito da sei Centri di Ricerca esperti nella cura dei pazienti affetti da SLA. Il lavoro è stato supportato da un finanziamento di AriSLA – Agenzia Italiana per la Ricerca sulla SLA (grant ExomeFALS 2009 e NOVALS 2012 con il contributo del ‘5×1000’ del Ministero della Salute).
Fonte: Osservatorio Malattie Rare.it