BOLZANO. Imponenti e sovrane, le Dolomiti offrono in estate luminosi scenari incantati, che racchiudono nel silenzio le storie e le voci di chi ne segue i passi. Nel più grande altipiano d’Europa, Patrimonio Naturale dell’Umanità Unesco, dal 18 luglio al 6 agosto 2013, l’Alpe di Siusi (BZ), si apre all’insegna di Silenzi d’Alpe, nona edizione di un’eclettica manifestazione, in cui la natura, la montagna e la cultura si fondono, per offrire ai visitatori un ricco e variegato programma fatto di seminari filosofici, musica e trekking tra la maestosità taciturna delle montagne. Il tema degli incontri di quest’anno, pensati dal direttore dell’associazione culturale Imago-Ricerche, Francesco Marchioro, è il ‘dono’.
Perché basta inoltrarsi tra le visioni e i paesaggi, sempre sorprendenti, dell’area vacanze immersa nel verde, con 350 km di sentieri escursionistici, itinerari in bici e 365 rifugi, masi e malghe, in una miriade sconfinata di opportunità, per accorgersi di quanto la natura offre a chi sa apprezzarne i suoni, i simboli, le magie e i silenzi. Si parte giovedì 18 luglio, a Siusi, in cabinovia (con un biglietto speciale di 8 euro, andata e ritorno), per camminare sotto il sole o avvolti dalle nuvole e dalle ombre delle montagne con il neuroscenziato Alberto Oliviero, fino ai prati di Malga Saltner all’Alpe di Siusi. Martedì 23 luglio ci si sofferma ad ascoltare le note del pianoforte di Adriana Montanari e Paolo Bernard, per il concerto Doniamo suoni nella Scuola di Musica di Siusi. Un concentrato di melodie che spaziano da Bach a Mozart e Chopin. Il saggista Francesco Marchioro accompagna giovedì 25 luglio (solo su prenotazione), visitatori ed escursionisti in cammino verso i Denti di Terrarossa, a 2.600 metri di altitudine, per restare ad osservare i colori caldi del tramonto al Rifugio Alpe di Tires e riprendere il viaggio il mattino successivo quando il sole nasce all’alba, per percorrere la valle dei silenzi fino a tornare a Siusi. Lunedì 29 luglio si parte in cabinovia per i prati di Malga Prossliner con lo psicologo Pierpaolo Patrizi, mentre il 31 luglio a dialogare con i partecipanti, un passo dopo l’altro, attraverso i prati di Malga Gostner è lo psichiatra Luigi Aversa. I dolci suoni dell’arpa di Roberta Pestalozza fanno da sfondo venerdì 2 agosto alle “pratiche per-donare” del filosofo Pierpaolo Cesarin. Silenzi d’Alpe si chiude mercoledì 6 agosto sui prati di Malga delle Marmotte insieme a Francesco Marchioro. La partecipazione ad ogni singola escursione ed incontro di Natura in Cultura è libera.