Parliamo subito di tormentoni: Seedorf è arrivato al Milan! Era ora! D’altra parte a Berlusconi non piaceva Allegri, che invece piaceva a Galliani e che invece non piaceva a Barbara. Notizia interessante enfatizzata dal fatto che Seedorf, personaggio positivo, è il primo allenatore di colore in Italia. Cosa cambia per i razzisti? Molto. Mentre prima il giocatore oggetto di cori poteva andarsene per l’allenatore sarà più difficile e poi i cori possono essere indirizzati meglio: non può spostarsi dall’area tecnica.
Chiediamo una deroga. E’ previsto uno striscione alla prima partita di Seedorf allenatore: “Pensate a giocare, al negro ci pensiamo noi”. Speriamo che non accadrà, ma non ci giurerei. Comunque la notizia è stata ampiamente ripetuta e un mio amico mi ha riferito che alcune persone da anni su una sedia a rotelle, tifosi del Milan, hanno ricominciato a camminare. Bene così! Detto dell’incontro di Seedorf con i dirigenti del Milan e con i tifosi, passiamo agli altri incontri della settimana. Si incontreranno per la non so “altra volta” Renzi e Letta.
Ma non si era detto che era il momento del fare per questo governo? Ma se questi si incontrano sempre quando si fanno le cose? Poi però è arrivata la bomba: incontro tra Renzi e Berlusconi. Abbiamo chiesto un parere a Renato Zero che ha così commentato: “Il triangolo no, non l’avevo considerato”. Meno male che c’è Hollande i cui incontri sono molto più interessanti. La Russa, Crosetto, Alemanno e Meloni, in ordine sparso, hanno incontrato i militanti del loro movimento, non molti, anche se essendo tutti parenti, Fratelli d’Italia, possiamo parlare di una famiglia numerosa, per manifestare a favore dei due marò prigionieri in India.
Cosa è accaduto e cosa hanno detto? Testuale: “Se non li liberate voi, li liberiamo noi!” Come? Con un blitz? Con Alemanno che “chiama esercito”? Con la Meloni vestita da guastatore? Con Crosetto a spallate, vista la stazza? O forse presentandoli alle elezioni europee? Su questo ultimo punto sorge la domanda: “che se fregano gli indiani?”Dovremmo piuttosto chiederci se l’ambasciatore – sottosegretario sia la persona giusta, visti i risultati e una parola di pietà per i due pescatori non guasterebbe. L’unica cosa di cui possiamo lamentarci è la lentezza della giustizia indiana. Ed è stato pure fatto, pensate! Davvero la faccia a forma di sedere, per essere puliti. In sintesi cosa accadrà: Seedorf perde le prime 10 partite e lo mandano via. Renzi, Letta e Berlusconi si incontrano insieme, almeno perdiamo meno tempo, ma sempre ne perdiamo. I marò restano in India ma se mandiamo i nostri eroi in India a contrattare magari facciamo uno scambio. I quattro al posto dei marò: sarebbe chiedere troppo. Non accadrà!