Secondo una recente indagine, sugli immobili, pare che il mercato immobiliare della seconda casa si stia lentamente riprendendo e, a quanto pare sembra che la volontà di acquisto tra gli investitori stia tornando alla normalità.
Chi cerca casa in montagna, difficilmente investe più di 300 mila euro, a meno che non diventi la prima abitazione. Tra le caratteristiche fondamentali di chi cerca per un secondo allaggio per le vacanze, sicuramente la vicinanza alle piste e a zone servite è uno dei fattori principali. Lo scenario panoramico è un elemento fondamentale per chi cerca casa in montagna, soprattutto se utilizza tale dimora anche nei mesi estivi.
Secondo l’analisi socio – demografica, pare che gli investitori abbiano un’età compresa tra i 35 e i 54 anni di età, e il 74,8% di essi siano sposati. Soltanto il 22,8% si appresta a fare un mutuo, mentre il 32,2% acquista direttamente un bilocale, mentre la restante parte un trilocale.
Il mercato delle locazioni invernali è molto legato alla presenza delle neve. Dunque, le mete più ambite sono la Valle d’Aosta, a seguire Piemonte, Trentino Alto Adige e Lombardia. Per quanto riguarda la Valle d’Aosta, il comune più ambito è senza ombra di dubbio Cogne. Qui le quotazioni oscillano tra i 2400 e i 2500€ al metro quadro, ma si possono raggiungere delle quotazioni ancora più elevate soprattutto se le abitazioni sono in ottime condizioni. Ma anche l’interesse per Courmayeur sta gradualmente aumentando, e in questa zona le abitazioni di stile molto signorile toccano punte anche di 6.700€ al metro quadro, arrivando addirittura anche a 10.000€ al metro quadro se di nuova costruzione.
Chi acquista una casa in montagna adibita come prima abitazione, investe sui 200.000€, i turisti invece si fermano ad un budget massimo di 100.000€. In Piemonte invece, in particolar modo nelle zone di Cesana e Claviere si registra un mercato immobiliare della seconda casa in montagna molto dinamico. Questo successo è dovuto in principal modo ai prezzi più contenuti rispetto alle zone citate precedentemente e di conseguenza sono molti gli investitori soprattutto stranieri, interessati all’acquisto. Si possono acquistare bilocali e trilocali ad un prezzo massimo di 150.000€
Valori immobiliari stabili anche per il Trentino Alto Adige. Qui il mercato è attivo, e coloro maggiormente interessati per l’acquisto di un trilocale da 60-70 mq sono prevalentemente le famiglie che risiedono nelle zone del Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
Per l’acquisto di tali dimore il prezzo è sui 180.000€. Parliamo ovviamente di strutture che sono in buone condizioni. Chi ha disponibilità maggiore di investire, può acquistare sui 300.000€ una villetta indipendente da 150mq commerciali.
Mentre in Lombardia, i luoghi maggiormente richiesti per la seconda casa in montagna sono Ponte di Legno, Medesimo e Bormio, qui i prezzi di vendita sono in discesa per le abitazioni più vecchie ma stabili. A Ponte di Legno, il costo a mq non arriva mai a 5.000€.
Per avere maggiori informazioni in merito a case in montagna, non esitare a contattare l’agenzia immobiliare di riferimento, un consulente sarà a vostra disposizione.