Gli alunni più bravi sono al Nord, arranca il Mezzogiorno. In matematica i maschi vanno meglio delle femmine ma queste ultime sono più brave in italiano. Tutti i risultati delle prove Invalsi 2012.
Il presidente dell’Invalsi Paolo Sestito, ha presentato oggi a Roma, al liceo superiore Enzo Ferrari il rapporto 2012 sugli esiti delle prove effettuate a maggio e giugno scorsi in seconda e quinta primaria, prima e terza media, seconda superiore.
Gli studenti del Sud riportano voti sotto la media nazionale in italiano e matematica, e in quasi tutti le classi rilevate. Fanno eccezione la seconda e quinta primaria, dove, ma solo in matematica, i voti sono di due punti superiori alla media. In seconda e quinta primaria si registrano progressi.
In seconda superiore al Nord prendono voti sopra la media Valle d’Aosta, Lombardia e Veneto, in italiano (l’Emilia Romagna uguaglia la media).
Nel centro il Lazio è sotto la media di 4 punti, mentre nel Sud la Campania è sotto di due punti.
In matematica al Nord la Lombardia è sopra la media di due punti, come il Veneto. In ritardo, al Sud, la Campania e la Sardegna, che chiude con ben nove punti sotto la media.
L’origine immigrata, sia per gli allievi stranieri di prima generazione sia per quelli di seconda generazione, esercita un peso negativo per l’Italiano, mentre assume un ruolo meno decisivo e non univoco per la Matematica. In entrambi gli ambiti (Italiano e Matematica) l’essere anticipatario o posticipatario rispetto alla condizione di allievo in regola nel percorso degli studi si traduce in uno svantaggio medio piuttosto rilevante, specie nel caso degli allievi posticipatari.
(in allegato il Report con tutti i risultati)