Alla vigilia delle tre giornate di astensione (18-20 febbraio) dalle udienze proclamate dall’Organismo Unitario Avvocatura, con il sostegno delle Istituzioni, Ordini e Associazioni forensi, Nicola Marino, presidente OUA si rivolge al futuro Governo guidato da Matteo Renzi.
“Protestiamo forti di un pacchetto di proposte per la tutela dei diritti dei cittadini – ha detto Marino – per il rispetto della Costituzione e affinché si renda efficiente e moderna una giurisdizione in perenne emergenza. Ma ci asteniamo anche per la salute stessa della nostra malandata democrazia parlamentare, vittima dell’abuso di decreti leggi e di un mediocre e insufficiente dialogo con la società”.
“Le riforme sono necessarie, urgenti – continua – ma devono rispondere a problemi reali, partendo, appunto, dal confronto con chi opera in prima linea nei tribunali, avvocatura in testa. Finiamola, invece, con i provvedimenti parziali partoriti dai dirigenti di qualche ministero”.
“Da domani – conclude Marino – incrociamo le braccia fino a giovedì. Il 20 a Roma manifesteremo la mattina nel piazzale davanti a Montecitorio, lì terremo un presidio informativo per i cittadini e una conferenza stampa per presentare, appunto, le proposte dell’avvocatura. Quindi dalle 13, corteo da Piazza della Repubblica, fino a Piazza Santi Apostoli, con comizio finale”.