Quando si organizza un viaggio in Salento, la paura è sempre quella di non avere abbastanza tempo per vedere tutto quello che questo magnifico posto ha da offrire.
Tuttavia, sebbene si possano fare anche dei bellissimi weekend visitando quanto meno la bellissima Lecce, sei giorni sono un tempo ragionevole per scoprire abbastanza bene le zone più belle del Salento.

Faremo, quindi, una sorta di tour virtuale per farvi conoscere le bellezze di questa terra magica. La partenza, anche in questo caso, non può che avvenire da Lecce , capitale indiscussa del Barocco e una delle città più belle del sud Italia e non solo.

Per visitare la città vanno bene tutte le stagioni e, pertanto, anche se si arriva in Salento nel periodo invernale si può pensare a un tour a piedi della città, dato che qui la stagione fredda si presente senza quei connotati estremamente rigidi tipici di altre città.
Sarà sicuramente piacevole fare una bella passeggiata a piedi tra le vie e le viuzze del centro storico, alla scoperta delle maggiori bellezze della città. Il nostro tour potrebbe così iniziare da Piazza Sant’Oronzo, considerata, a ragion veduta, una delle più belle d’Italia.

Qui si erge fiera la statua del Santo Patrono di Lecce, Sant’Oronzo, che dall’alto della sua colonna dà la benedizione alla città. Alle sue spalle, mezzo anfiteatro la fa da padrone. Si tratta di un anfiteatro romano, che sorge proprio nel salotto elegante della città. E’ una costruzione dell’Età Augustea e si stima riuscisse a contenere oltre 25.000 spettatori. L’anfiteatro fu rinvenuto durante i lavori di costruzione, nei primi del ‘900, del palazzo della Banca d’Italia e gli scavi per riportarlo alla luce si protrassero sino al 1940.

Visitando Lecce, poi, non si può prescindere da Santa Croce, il cui rosone è su tutti i libri di storia dell’arte, sul Duomo e sulla sua meravigliosa piazza, fortemente suggestiva soprattutto di sera, e sulle tre porte, Porta Napoli, Porta San Biagio e Porta Rudiae che segnano quelle che un tempo erano le mura della città. Perdendosi nelle vie del centro storico, poi, si scopriranno bellezze uniche e altre chiese di indubbio pregio.

Se si continua la visita del Salento, non possono mancare i due poli turistici più importanti, uno situato sul versante ionico e l’altro sul versante adriatico. Stiamo parlando, naturalmente di Gallipoli e Otranto, due città molto simili, ma anche diverse, ognuna bella a modo proprio e unica.

Nelle zone circostanti, poi, si trovano alcune delle zone più belle per fare il bagno come, ad esempio, Punta della Suina, nei pressi di Gallipoli, o la Baia dei Turchi se, invece, si è presso Otranto. Scendendo verso sud, si consiglia una tappa a Santa Cesarea Terme, dove ci si deve concedere un tuffo.

La visita a Castro Marina, con la sua suggestiva Grotta di Zinzulusa è imprescindibile prima di riprendere il cammino verso Santa Maria di Leuca, de finibus terrae, il punto più estremo del tacco d’Italia.

In questo viaggio non dovrebbero mancare neppure località come la bella Porto Cesareo e la suggestiva Porto Selvaggio, due mete del versante ionico che sono così tanto belle da mozzare il fiato, ma anche tutte le località del versante adriatico, solitamente più apprezzato da chi ama le scogliere. In questa zona adriatica segnaliamo Roca, con la sua bellissima Grotta della Poesia, che farà sentire chiunque in un vero e proprio paradiso terrestre.

Come si può notare, il Salento è una penisola piena di cose da vedere, di città e borghi antichi da ammirare, di monumenti di indiscusso valore artistico e di bellezze paesaggistiche che non si trovano altrove.
Queste e molte altre attrazioni naturali e storiche hanno reso il Salento una delle mete preferite dai turisti di tutta Italia e non solo, basti guardare i dati dei flussi turistici che potete trovare qui http://www.nelsalento.com/blog/dati-turismo-salento-e-puglia-2014/

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