“Registriamo un segnale positivo nel primo giorno dei saldi a Napoli, nonostante il blocco totale della circolazione per le auto in città. Gli sconti invernali stanno incentivando i consumi, rappresentando una boccata di ossigeno per un comparto che comunque attende interventi più strutturali al fine di creare una ripresa che porti sviluppo e lavoro, eliminando le disfunzioni del territorio”. Lo ha detto Giuseppe Giancristofaro, Presidente di Federmoda Napoli, che fa riferimento alla Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli, presieduta da Pietro Russo.
“Particolarmente affollate le strade dedicate tradizionalmente allo shopping, in alcune zone della città (Vomero, Chiaia e via Toledo) si sono registrate anche file all’ingresso dei negozi. I capi più venduti sono abbigliamento, calzature, accessori e biancheria intima”, ha aggiunto Giancristofaro.
“Probabilmente l’incremento delle vendite che stiamo riscontrando in queste prime ore, sarà anche grazie anche al fatto che gli sconti di partenza applicati sono, in molti casi, leggermente più alti del solito. L’anticpazione dei saldi per Napoli e la Campania – ha sottolineato il presidente di Ferdemoda Napoli – rappresenta anche un ulteriore incentivo per il turismo. Ci auguriamo adesso che con lo shopping anti-crisi possa esserci un rilancio concreto dei consumi. L’auspicio è che in tanti possano continuare ad affollare i negozi e acquistare prodotti a prezzi vantaggiosi. Dopo un lungo periodo di ristrettezze i napoletani vogliono riprendere a spendere, ovviamente con un occhio al risparmio visto che comunque la crisi non è ancora finita”.
“Ovviamente il dato positivo è a ‘macchia di leopardo’, per avere un quadro di insieme più preciso sarà necessario attendere almeno una decina di giorni, confrontando anche le cifre di scenari economici totalmente differenti. Occorre evidenziare, comunque, che la periferia di Napoli e parte della provincia – ha concluso Giancristofaro – hanno mostrato qualche difficoltà in più”.