Sesso esplicito e fumetti è un binomio che fa tremare il mondo. Se poi si tratta di omoerotismo, per molti è sinonimo di terrorismo.
Lo sanno bene gli autori di “Saga”, fumetto pubblicato dalla Image e venduto in tutto il mondo su piattaforme Apple tramite Comixology.
L’episodio n.12 ha fatto scattare l’allarme ipocrisia e subito si sono aperte le gabbie dei mastini perbenisti, pronti a riportare l’ordine in cortile. La vignetta scandalosa ritrae una scena di sesso tra uomini sullo schermo televisivo che il personaggio Prince Robot IV ha al posto della testa. Stavolta nessuna crociata, nessuna inquisizione e nessuna mamma indignata si sono mosse a impedire la diffusione del fumetto. Infatti, gli stessi editor di Comixology, che al posto della testa hanno un cesso, hanno pensato bene di darsi la mannaia sullo scroto eliminando il disegno incriminato. Tutto questo per non far arrabbiare la Apple e il suo rigido codice di autoregolamentazione per massaie tristi.
Classificare una serie con la dicitura “per lettori adulti” non è più sufficiente, la moda primavera-estate del 2013 impone paraocchi chiodati e schermatura cerebrale per i più grandi.