Ore 8.30 si sveglia e accende il cellulare. Trova dodici sms di Fabio Fazio.
Ore 8.31 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 8.45 Va in edicola e compra Il Foglio, Il Giornale e Libero per vedere se parlano male di lui o della sua scorta.
Ore 8.48 Si mette l’indice sotto il naso non appena si accorge che oggi Il Foglio, Il Giornale e Libero non parlano male di lui. In compenso Repubblica parla dei tacchi di Pippa Middleton. D’altra parte, se non ora quando?
Ore 8.50 Gli arriva un sms: è Fazio che gli augura buona giornata.
Ore 8.51 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 8.52 Risponde all’sms di Fazio: “Grazie, anche a te. Ho la scorta”.
Ore 8.53 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 8.57 Va in banca e riesce nell’impresa di mancare l’inquadratura anche delle telecamere all’ingresso.
Ore 8.58 Si mette l’indice sotto il naso. Poi spiega all’impiegato di banca che vorrebbe versare dei soldi: il tutto, in un rapido discorso di tre quarti d’ora. L’impiegato prima si addormenta, poi si sveglia e decide di suicidarsi, sentendosi in colpa per il destino atroce toccato agli alunni di Beslan, alle vittime dei gulag, ai bimbi uccisi dalla camorra e agli uomini della scorta di Saviano.
Ore 9.45 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 10.01 Tornato a casa, guarda il dvd Roberto Saviano racconta Vieni via con me. Guardando Saviano che guarda Saviano che racconta Saviano, gli uomini della sua scorta, in preda a una crisi di identità, iniziano a leggere editoriali di Marcello Veneziani trovandoli interessanti. Che poi, è davvero curiosa questa iniziativa di sostituire sulla carta igienica le barzellette con gli editoriali di Veneziani. Ah, è Il Giornale quello?
Ore 10.32 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 10.35 Mentre sta realizzando un monologo, viene interrotto da un sms di Fabio Fazio che gli augura “Buon monologo”.
Ore 10.36 Si mette l’indice sotto il naso, poi risponde a Fazio “Grazie. Sapevi che ho la scorta?”.
Ore 10.38 Si mette l’indice sotto il naso e riprende il monologo.
Ore 10.39 Finito il monologo, esce dal bagno con le occhiaie.
Ore 10.49 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 11.08 Guarda una replica della trasmissione che l’ha visto intervenire insieme a numerosi altri personaggi del mondo dello spettacolo e della cultura impegnati a riscoprire l’importanza delle parole e del loro significato. Caspita se era divertente Passaparola!
Ore 11.53 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 11.55 Scrive un editoriale per Repubblica dedicato alla libertà di stampa usando la penna d’oro e diamanti (valore cinque milioni di euro) comprata con i soldi chiesti in risarcimento alla Gazzetta del Mezzogiorno.
Ore 12.48 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 14.33 Studia il prossimo monologo televisivo. Ripercorre gli argomenti dei monologhi già proposti: persone morte, bambini morti, bambini morti dopo atroci sofferenze. Il prossimo passo nella scala di sensibilità del pubblico è “cagnolini morti”.
Ore 14.55 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 15.03 Inizia a leggere Gomorra, ma a pagina cinque smette perché non ci capisce nulla. In una nota a piè di pagina aggiunge a mano la scritta “Ho la scorta”.
Ore 15.44 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 15.58 Scende a prendere la posta, e come ogni giorno legge migliaia di lettere di persone che si complimentano con lui e lo ringraziano per il suo coraggio, la sua tenacia e il suo spirito di sopravvivenza. D’altra parte fare una trasmissione con Fazio non è cosa da tutti.
Ore 16.04 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 16.08 Fotocopia tutti gli articoli di cronaca del Mattino, si sa mai che debba scrivere un altro libro.
Ore 16.23 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 16.24 Cerca su Internet qualche storia allegra in vista del prossimo monologo: è indeciso tra la Strage degli Innocenti, la peste del Seicento, lo tsunami in Indonesia e Lazio-Inter del 5 maggio 2002.
Ore 16.39 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 16.44 Riceve una chiamata dalla redazione di Repubblica, che gli chiede un editoriale sulle manifestazioni Occupy Scampia, Occupy Wall Street, Occupy Nudi alla meta e Occupy Beta House.
Ore 16.49 Scrive l’editoriale, intitolato “Ho la scorta”.
Ore 16.54 Si mette l’indice sotto il naso. Due volte, perché prima si era dimenticato.
Ore 17.08 In una lettera aperta inviata al Corriere della Sera, alla Stampa, a Repubblica, alla Gazzetta dello Sport, al Guerin Sportivo, a Dagospia, a Chi, a Novella 2000, al Wall Street Journal, a Liberation, a Bimbisaniebelli, a Le Monde, a El Pais, alla Frankfurter Allgemeine Zeitung, a Grand Hotel, a The Guardian, al Times, a Topolino, a Cioè, alla Bild, a Top Girl, al Mucchio Selvaggio e al Giornale di Vimercate, smentisce le critiche di chi lo etichetta come desideroso di essere sempre al centro dell’attenzione.
Ore 19.00 Si mette l’indice sotto il naso.
Ore 19.04 In un messaggio a reti unificate trasmesso da Raiuno, Raidue, Raitre, Mtv, Deejay Tv, Canale5, La7, MonzaBrianzaTv, PiùBluLombardia, Qvc, Home Shopping Europe, ReteCapri, Hbo, Fox, Real Time, France 2, Ard, Telecinco, Bbc, Telenorba, LeiTv, Telelombardia, Nuvolari e Gambero Rosso Channel smentisce di voler sempre mettersi in mostra.
Ore 19.58 Si mette l’indice sotto il naso.