Sono ormai tantissimi anni che si parla di una riforma del catasto che possa ridurre i pesi burocratici per i cittadini.
La riforma è infine arrivata l’anno scorso, ma non per quello che ci si aspettava, o almeno non per snellire la macchina burocratica, ma semplicemente per modificare le modalità di calcolo delle rendite immobiliari, grazie ad un nuovo algoritmo, e reintroducendo commissioni censuarie provinciali, assieme ad una commissione centrale. Dopo la pubblicazione nella Gazzetta nello scorso 13 gennaio, la riforma è entrata in vigore il 28 gennaio, ma andrà a pieno regime solo a partire dal 2018/2019.
E se l’impianto fiscale è stato completamente modificato, se in maniera più giusta, oppure più iniqua sarà il tempo a dircelo, non c’è stata la modifica che i cittadini si aspettavano per snellire i tempi, riducendo gli intoppi, e diminuendo la burocrazia. Come al solito però, dove non arriva lo Stato, è arrivato il web, che grazie a numerosi siti che offrono servizi online, è possibile ridurre i tempi ed i fastidi di molto, con Internet che come al solito arriva in anticipo dell’intero sistema. Ma in quali servizi può aiutare il web?
Servizi per il cittadino
Spesso ci si può trovare a dover avere a che fare con un trasferimento di un immobile e per questo si può avere bisogno di tenere informati gli enti che si occupano di questo tipo di affari. Va infatti presentata all’Agenzia delle Entrate e del Territorio, la voltura catastale. La voltura catastale è un atto obbligatorio, ed è necessario sia per i terreni che per i fabbricati, e può avvenire attraverso una transazione in caso di morte con successione testamentaria legittima o riunione di usufrutto, oppure semplicemente con atti tra vivi, grazie a donazioni e compravendite.
Solitamente si pratica una voltura catastale di afflusso che è quella che si pratica ogni volta che c’è un caso di compravendita, successione, donazione o ricongiungimento dell’usufrutto. Ma può essere fatta anche allo scopo di testimoniare un trasferimento che risulta all’Agenzia, ma non tra i dati catastali, ed è definita di preallineamento, oppure per presentare alcuni dati da integrare alle documentazioni già esistenti, ed è di recupero di voltura automatica.
Per effettuare una voltura catastale, atto obbligatorio, sono necessari i dati del proprietario, più i dati catastali, da reperire con una visura catastale, consegnando anche i modelli. Ma per questo tipo di dichiarazione è fondamentale chiedere aiuto ad un professionista che dovrà essere delegato a svolgere le veci del richiedente. In questo viene in aiuto il web.
Visto che le pratiche per poter effettuare questo tipo di operazione sono abbastanza complicate e richiedono molto tempo, alcuni siti, come pratiche.it, offrono la possibilità di poter eseguire la voltura catastale in pochi minuti e da casa, senza dover recarsi nei vari uffici della nostra provincia.
Documentazioni del catasto
Sempre in caso di compravendita, sia che ci trovassimo dalla parte del venditore, che quella del compratore, potremmo avere bisogno di ottenere delle documentazioni, per venire a conoscenza di alcune informazione su un tale bene immobile, e per questo motivo dovremo richiedere alcune documentazioni all’Ufficio del Catasto. Tra queste documentazioni, una delle più complete è la planimetria catastale.
La planimetria catastale contiene infatti informazioni come il numero identificativo, categoria, consistenza, rendita e classe. Questo documento è una riproduzione in scala 1:200 e contiene anche i confini e la suddivisione interna di un dato immobile e la destinazione delle varie stanze, e tanto altro ancora.
In questo caso la procedura è leggermente più semplice, ma richiede comunque una buona perdita di tempo. Anche in questo caso ci si può rivolgere al web e diminuire i tempi e per maggiore comodità; sempre su siti come pratiche.it è possibile ottenere una planimetria catastale in maniera semplice, giusto con una spesa in più.