Ai tempi delle scuole chiuse per il coronavirus, da più parti si parla di lanciare programmi di didattica a distanza sfruttando le potenzialità del web. Un’ottima idea che necessita però dei tempi tecnici necessari per l’organizzazione del sistema scolastico nazionale. Cosa fare allora se si vuol studiare nonostante tutto, magari in vista di un esame?
L’unica soluzione è ancora una volta affidarsi alle risorse presenti nella rete internet e, per tutti gli adolescenti alle prese con il fatidico esame di terza media, al blog “ricomincio da 3 in media”. della giovanissima blogger Camilla Aga. Camilla, classe dicembre 2006, vive in Puglia da dove ha lanciato il suo blog che spopola sul web, sopratutto fra i giovanissimi. Grazie alla sua sete di conoscenza e alla sua intraprendenza, Camilla è riuscita a contattare studiosi ed esperti dei più disparati campi del sapere : giornalisti, sociologi, docenti universitari oltre a esponenti di fondazioni e associazioni. Un’iniziativa lodevole che ha raccolto l’adesione convinta di tutti coloro che Camilla ha coinvolto nel suo progetto. Abbiamo rivolto a Camilla alcune domande.
– Ciao Camilla, come ti è venuta l’idea di creare un sito di studio per gli adolescenti? Quali sono le caratteristiche principali di questo progetto?
La scorsa estate, pensando all’esame di terza media, ho avuto l’idea di creare un sito di approfondimento diviso per sezioni (arte, letteratura, geografia, musica, scienze) nelle quali inserire, durante l’anno scolastico (appunto la terza media), interviste, approfondimenti, suggerimenti, articoli di studiosi ed esperti delle materie, giornalisti, sociologi, docenti universitari, associazioni, fondazioni. Quando ho iniziato, non avevo idea della struttura del sito che è maturata nel corso dei mesi scolastici. Tutti coloro che ho contattato si sono congratulati con me per la bella iniziativa e per la mia intraprendenza e tutti mi hanno fornito materiale sotto forma di saggi o articoli, mi hanno inviato foto, hanno scritto articoli per me, mi hanno fornito suggerimenti grazie ai quali ho scritto i miei primi articoli. Il sito si popola quotidianamente di nuovo e sempre interessante materiale.
– Quando è nata la tua passione per i nuovi media?
Con tutta onestà i nuovi media non mi piacciono particolarmente (preferisco i libri cartacei al digitale, preferisco incontrare di persona i miei amici rispetto ai gruppi skype) ma ho capito che solo utilizzando le nuove tecnologie posso coinvolgere molti miei coetanei a partire dai miei compagni di classe e posso contattare tanti professionisti.
– Credi che l’utilizzo della rete internet per fini didattici o comunque per la divulgazione culturale possa avere futuro in una società, come la nostra, dove spesso sembra prevalere l’interesse per contenuti molto più “frivoli”?
All’inizio il progetto è nato per la mia curiosità e la mia voglia di conoscenza. È’ stato l’entusiasmo con cui la mia idea è stata accolta dai “grandi “a farmi andare avanti e a fornirmi nuove idee e stimoli. Spero sinceramente che i ragazzi ,miei coetanei, cui mi rivolgo, sapranno approfittarne e che seguiranno il mio esempio. La curiosità, la voglia di conoscere sono lo stimolo più grande della vita e ciò che impariamo pian piano (letture, esperienze vissute, incontri, ….) sono la nostra ricchezza più grande, la sola che nessuno e nulla potrà mai toglierci e la sola che possiamo condividere con gli altri senza che si esaurisca mai.
– Il tuo blog rappresenta sicuramente un esempio virtuoso di utilizzo del web da parte delle nuove generazioni purtroppo, però, la cronaca ci racconta che spesso il rapporto dei più giovani con il web non è sempre così positivo. Cosa consiglieresti ai tuoi coetanei per riuscire a sviluppare un rapporto corretto e proficuo con le nuove tecnologie?
Oggi non possiamo fare a meno delle tecnologie ed è innegabile che le stesse hanno apportato delle migliorie nella vita di tutti. Tuttavia bisogna sempre farne un uso consapevole e considerarle solo dei mezzi per raggiungere i nostri obiettivi. Mi viene in mente un monito di Papa Francesco contro gli smartphone: “In alto i cuori, non i cellulari”.
-Quali sono i tuoi progetti per il futuro dal punto di vista della tua attività di blogger?
I miei progetti per il futuro sono tanti e tra questi ci sono quelli dell’attività di blogger. Io studio batteria e canto ed adoro il teatro. Il mio sogno? Dopo il liceo classico frequentare il DAMS in Spagna (lo spagnolo è quasi la mia seconda lingua) per poter svolgere al meglio la mia attività di blogger nell’ambito del mondo delle Arti, della Musica e dello Spettacolo .