VICENZA. Dopo un restauro durato tre anni riapre il 12 ottobre il Tempio di Santa Corona a Vicenza. La chiesa sarà accessibile al pubblico gratuitamente, sebbene il restauro, che si concluderà a metà novembre, continuerà a interessare la navata destra. In quella sinistra si potranno ammirare alcune delle preziose opere d’arte conservate, durante l’attività del cantiere, al Museo Diocesano: tra queste il ”Battesimo di Cristo” di Giovanni Bellini, pala d’altare già data in prestito alle Scuderie del Quirinale in occasione della mostra interamente dedicata al pittore veneziano, tenutasi tra il 2008 e il 2009. Ritorneranno anche capolavori di maestri come Bartolomeo Montagna, Paolo Veronese e Giambattista Pittoni. La riapertura del Tempio di Santa Corona ha subito un’accelerazione negli ultimi mesi per dare la possibilità ai turisti, che giungeranno nel capoluogo berico per visitare la grande mostra della Basilica Palladiana ”Raffaello verso Picasso”, di ammirare il monumento e le opere ospitate. Il Tempio andrà a inserirsi nel percorso di visita che già include il Teatro Olimpico, i Musei civici tra cui palazzo Chiericati con la mostra ”Cinque secoli di volti” di prossima apertura, il nuovo PalladioMuseum e il Museo diocesano e Palazzo Leoni Montanari.