Caro Babbo Natale,
anche quest’anno io sono stato buonissimo, non ho truffato nessuna Compagnia, ho sempre pagato il premio, anche se non ho capito perché una cosa che pago io si chiama premio…. Chissà, forse è un regalo che si deve fare all’assicuratore buono… Ma ci sono assicuratori buoni?
Sì, è vero, ogni tanto cambio assicuratore, ma è solo per…. curiosità. Sai, gli assicuratori , come dice Golem, sono solo una decina e così, anno dopo anno, li posso conoscere tutti e magari diventiamo tutti una grande famiglia. Hai visto mai che troviamo anche uno… “sconto famiglia”? Con tutto quello che pago, mi farebbe proprio comodo. Però, se allo sconto ci pensi tu, è meglio.
Caro Babbo Natale,
per il regalo di quest’anno, fa’ che le Compagnie siano dalla nostra parte per davvero, fa’ che le Compagnie siano più trasparenti, che non continuino ad accordarsi tra di loro per farci pagare di più come le “sette sorelle” del petrolio. Fa’ che le Compagnie non ingannino più i consumatori mettendo sui “premi” le cose che con noi non c’entrano niente, come le multe che devono pagare all’Ivass e all’Antitrust. Fa’ che l’Ivass e l’Antitrust , magari con nuove leggi, scoprano i maneggi delle Compagnie che, gonfiando le riserve sinistri e falsificando i bilanci , fanno credere che con la Rca ci rimettono e ci hanno sempre rimesso e che , per questo, sono state “costrette” ad aumentare le tariffe del 250%, quando invece, solo l’anno scorso, hanno guadagnato più di 742 milioni di euro.
A proposito, fa’ che ritorni il reato di falso in bilancio che una strega cattiva, nemica dell’Italia, ha cancellato cinque anni fa.
Caro Babbo Natale,
regala l’App al Ministero delle Finanze e alle forze di polizia, così che con un clic possano, finalmente, scoprire i 4 milioni di automobilisti senza assicurazione e recuperare 2 milioni di euro di tasse evase. E’ importante sai, perché quella gente, la loro polizza, finisce per farla pagare a noi.
Caro Babbo Natale,
fa’ che il mio assicuratore di fiducia possa diventare , sempre di più, un libero professionista in modo che, così, io non debba diventare matto per trovare una buona polizza a prezzi bassi e fa’ anche che i motori di ricerca siano sempre corretti e trasparenti dichiarando con quali e quante Compagnie lavorano così che, quando mi affido a loro, io possa sempre contare su un’informazione completa.
Caro Babbo Natale,
fa’ che le Compagnie paghino i sinistri nei termini di legge , quelli vecchi però, perché quelli del nuovo disegno di legge Vicari sono troppo lunghi (90 giorni) e favoriscono, ancora di più, le Compagnie scorrette che così evitano, tanto per cambiare… di pagare le numerose multe fatte dall’Ivass in questi anni e ancora adesso.
Caro Babbo Natale,
vorrei che pensassi anche ai miei amici del sud che, per comprare una polizza, sono costretti a fare centinaia di chilometri per trovare un’agenzia aperta e, quando la trovano, pagano la polizza dieci volte di più solo perché sono napoletani. Golem dice che le Compagnie, in questo modo, infrangono la legge, quella “dell’obbligo a contrarre”, ma a loro non gliene frega niente, perché tanto le multe gliele paghiamo noi. Fa, per favore, che invece le multe le paghino loro !
Caro Babbo Natale,
scusa se ti ho chiesto così tanti regali, ma sai non è solo per me. Con questi regali faresti felici 40 milioni di automobilisti. Scusa se è poco….
Grazie .
Un consumatore (buono).
La Direzione, nel formulare i migliori auguri ai nostri affezionati lettori, informa che la rubrica tenuta dal collega Bruno Rossi, riprenderà le pubblicazioni sabato 18 gennaio.