Il bilancio della sperimentazione, dove i profughi assistono i malati psichiatrici, avviato da oltre un anno dal comune di Trento e dal Servizio di salute mentale, è positivo. La spesa annuale per l’assistenza dei malati psichiatrici da parte dei profughi è di 8 mila euro, contro i 48 mila di un inserimento in comunità. Fabien profugo del Camerun ha dichiarato: “Siamo diventati come fratelli”. Un’ idea eccellente del comune di Trento e del Servizio di salute mentale.
Fonte: Redattore Sociale