La stretta creditizia in atto nel nostro Paese è uno dei maggiori freni alla crescita economica. Lo sanno bene le imprese, ma ancora di più le start up, le giovani aziende innovative che hanno bisogno di più investimenti per “diventare grandi”. In periodo di estreme ristrettezze economiche come quello che stiamo vivendo, è difficile pensare che qualcuno abbia i fondi per sostenere queste aziende nascenti, nonostante il loro potenziale, per questo motivo, una valida alternativa può essere quella di mettersi alla ricerca dei prestiti più vantaggiosi in modo da ottenere la liquidità necessaria a decollare e raggiungere una propria stabilità.
In attesa di cambiamenti significativi sul versante degli incentivi del Governo Letta rivolti alle start up, che potrebbero determinare una svolta per quanto riguarda l’innovazione e la crescita nel nostro Paese, la risposta più immediata resta quella di chiedere un prestito.
Va sottolineato, infatti, che alcuni istituti bancari hanno deciso di scommettere su queste nuove imprese, inaugurando speciali linee di credito per le start up. Tra queste, segnaliamo UniCredit e Ubi Banca, che propongono rispettivamente i finanziamenti agevolati “Start up” e “Mettersi in proprio è un’impresa”.
Sottoscrivendo il prestito Start Up di UniCredit, i titolari di nuove aziende possono ottenere fino a 100 mila euro, da rimborsare al massimo entro 7 anni (compreso il preammortamento di 24 mesi). Le rate possono essere restituite mensilmente, ogni trimestre oppure ogni 6 mesi, ed è possibile stipulare il finanziamento sia a tasso fisso che a tasso variabile. Requisito fondamentale per richiedere il prestito è l’iscrizione da non più di 21 mesi alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
L’offerta di Ubi Banca invece arriva fino a 50 mila euro, che possono essere concessi per sostenere i costi necessari ad avviare l’azienda, assumere il personale e investire sulla produzione. La somma erogata può essere rimborsata in un periodo compreso fra 18 e 60 mesi, di cui 12 di preammortamento.