MILANO. Inaugurata la mostra di Picasso a Palazzo Reale a Milano che resterà aperta fino al 6 gennaio. La corsa ai biglietti è partita nei giorni scorsi facendo registrare già 100mila tagliandi acquistati tra singoli e gruppi. Sono oltre 200 le opere esposte che ripercorrono l’evoluzione della pittura dell’artista spagnolo dagli inizi fino all’ultimo periodo della sua vita.
I quadri provengono dal Musee National Picasso di Parigi, il museo con il numero più alto al mondo di lavori di Picasso, che alla mostra di Palazzo Reale ha “prestato” anche la propria curatrice Anne Baldassarri. Obiettivo dell’esposizione è quello di accompagnare il visitatore attraverso i vari momenti della vita artistica di Picasso, dagli esordi fino agli ultimi anni, proponendo le opere in ordine cronologico. Il percorso comprende le fasi più importanti della carriera del pittore: il periodo blu, quello rosa, la ricerca africana e protocubista, il cubismo sintetico e quello classico, le pitture surrealiste, l’impegno politico e i dipinti sulla guerra, l’interludio pop e la fase ispirata dall’arte rinascimentale e moderna. Saranno esposti capolavori come La Celestina, Uomo con il mandolino, Ritratto di Olga, Due donne che corrono sulla spiaggia, Paul come Arlecchino, Ritratto di Dora Maar (nella foto) e La supplicante. Sono stati organizzati anche laboratori per bambini dai 4 ai 10 anni: dopo la visita guidata, i piccoli, armati di pennarelli e tempere, potranno cimentarsi nella riproduzione di ritratti ‘alla Picasso’.

L’esposizione sarà aperta da lunedì a mercoledì dalle 8.30 alle 19.30, da giovedì a domenica dalle 9.30 alle 23.30. Il biglietto intero costa 9 euro e il ridotto 7,50. Le scuole pagano 4,50 euro a testa, i gruppi 7,50 euro in settimana e 9 nei weekend. I gruppi che compreranno un biglietto entro il 7 ottobre avranno diritto a uno sconto di 1,50 euro.

Di Golem

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