Pete Doherty è noto per essere un tossicodipendente da crack, oppio ed eroina, nonché alcolizzato. È salito al disonore delle cronache per la sua tormentata storia d’amore con la top model Kate Moss, anche lei affetta da problemi di dipendenza da stupefacenti.
I suoi capelli unti e la sua faccia sconvolta sono apparsi sui tabloid di tutto il mondo per questioni giudiziarie legate ai suoi hobby preferiti, ai quali non rinuncia mentre è alla guida o in aereo o anche nei backstage dei locali dove suona. A tempo perso è anche un musicista, prima con i Libertines, poi con i Babyshambles.
La triade sesso (abbastanza), droga (tanta) e rock’n’roll (poco) è sempre attuale, ma che succede quando i soldi finiscono e anche il barista non fa più credito e ti toglie le noccioline? Di solito la rockstar si ripulisce e torna a suonare prima di ricadere nel baratro. Doherty invece, ha avuto una straordinaria pensata, dapprima mettendo all’asta il suo kit da eroinomane, poi ricorrendo ai più infimi ricordi dei suoi amici famosi. Il piano economico del sudaticcio menestrello prevede infatti l’esposizione in una galleria londinese e la conseguente vendita di imperdibili cimeli quali mozziconi di sigarette della defunta Amy Winehouse e del cantante dei Primal Scream. Per alcuni raschiare il fondo del cassonetto è sopravvivenza, per altri è un’arte, fate la vostra offerta prima che finiscano i tampax della nonna di Noel Gallagher!