Unire design e praticità: le pareti mobili. Le pareti mobili servono essenzialmente a suddividere gli spazi di un’area più o meno vasta in modo non permanente. Ne esistono di diversi tipi, si spazia dalle pareti mobili scorrevoli a quelle a libreria. Si tratta di alternative funzionali ed economiche per separare due aree diverse, per questo possono essere impiegate in casa ma anche in luoghi lavorativi come uffici e officine.
Ad esempio si potrebbe avere la necessità di dividere la cameretta dei propri figli per consentire loro di avere i loro spazi personali, oppure potrebbero servire per separare due aree di un ufficio utilizzate per mansioni differenti. Le pareti mobili sono quindi molto versatili, anche perché richiedono tempi ridotti per la loro installazione e ne esistono veramente tipologie molto vaste.
Scegliere la parete mobile
Nella scelta della parete mobile è importante valutare attentamente la sua funzione. Certo, lo scopo primario di questo accessorio è quello di suddividere sezioni di uno stesso ambiente adibite a usi differenti. Quale deve essere il risultato pratico però? Le pareti potrebbero essere a scorrimento, quindi adatte a numerosi passaggi durante la giornata, facili da aprire e chiudere rapidamente. Un esempio molto diffuso di queste pareti è quello delle pareti scorrevoli trasparenti.
Queste permettono di vedere senza problemi entrambe le aree e sono per questo molto impiegate in contesti professionali. Inoltre le pareti scorrevoli trasparenti si inseriscono bene all’interno di qualsiasi scelta estetica e di colori effettuata nell’arredamento. Un ulteriore vantaggio di questa alternativa è il passaggio di luce che non viene interrotto o rimbalzato e per questo si rivelano adatte anche in spazi di dimensioni ridotte. Un’altra soluzione molto apprezzata, dal gusto un po’ retrò, è la parete mobile a libreria.
Questo tipo di parete è del tutto invisibile, presentandosi come una semplice libreria. È un’opzione molto valida perché permette di ottimizzare gli spazi e utilizzare praticamente anche la parete posta per conservare i propri libri. Si tratta di una scelta anche molto gradevole a livello estetico, che si adatta bene sia a contesti casalinghi che lavorativi, dove per esempio potrebbe essere utilizzata per mostrare e valorizzare manuali e libri professionali. Il range di scelta è davvero molto ampio perché le pareti mobili possono essere in tutto e per tutto personalizzate, a differenza di quello che accade con le pareti in muratura.
È possibile scegliere colori, materiali, forme e dimensioni per un risultato preciso e curato. Potete trovare tutte le indicazioni per una parete mobile su misura sul sito www.paretimobiligallarate.it.
Pareti mobili o pareti in muratura?
Le pareti mobili rappresentano una serie di vantaggi indiscutibili rispetto a quelle classiche in muratura. Il primo vantaggio, e anche quello più significativo, riguarda i tempi e i costi di realizzazione. I tempi di consegna delle pareti mobili personalizzati richiedono non più di quattro settimane e la loro installazione è davvero rapida e per nulla invasiva.
Questo tipo di lavoro non crea disagi all’ambiente o alle sue strutture perché non necessita di rompere i muri o installazioni complicate. Oltre a svolgersi in maniera così veloce, è bene considerare che l’installazione di pareti mobili non richiede permessi particolari per autorizzarla, cosa che invece è indispensabile per procedere alle costruzioni in muratura. Questo semplifica notevolmente l’operazione e permette di risparmiare tempo, anche in caso la struttura non fosse di proprietà ma magari in affitto può essere personalizzata al meglio.
Di pareti mobili ne esistono davvero di tutti i tipi, passando da quelle manovrabili a quelle operative particolarmente indicate per gli uffici. Non dimentichiamo poi le cosiddette cleanroom che si basano sull’utilizzo di pareti trasparenti, e nemmeno delle pareti mobili attrezzate, per un’ottimizzazione degli spazi davvero massima, pratica e funzionale.