il primo caffè letterario di Rocinha in Brasile. Luogo che, pur essendo ancora in fase di progettazione, ha già avuto i suoi primi clienti. “Da qualche settimana – scrive Rezende volontario – di fronte al caffè ci sono alcuni ragazzi che lavorano per il narcotraffico, come ‘fogueteiros’, quelli che con dei petardi annunciano l’avvicinarsi della polizia, e come venditori. Hanno tra i 13 e i 14 anni e vivono in un mondo dove tutto è limitato alla convivenza con armi, droga e morte”. Pochi giorni fa, uno di loro è entrato nel Caffè, ha chiesto ‘Che posto è questo?’, mentre il libro dei Guinnes ha attirato la sua attenzione. Il giorno dopo è tornato per mostrarlo a un amico: qualche giorno dopo, erano in 5: “Nessuno, in realtà, ha letto o aveva l’intenzione di leggere un libro fino alla fine. Erano libri illustrati. Ma non è così che si comincia?” Al Caffè letterario ci saranno corsi di mosaico, di murales, di stickers, di cinema, di pre e post produzione di video. Sarà possibile collegarsi a Internet e partecipare a rassegne cinematografiche. Questa è altre iniziative del caffè letterario sono a cura della onlus “il sorriso dei miei bimbi”.
Fonte: Redattore Sociale