L’Organismo Unitario dell’Avvocatura riunisce venerdì prossimo, a Firenze, l’Assemblea dei delegati.
Diversi i temi in discussione sulla giustizia: prescrizione e ddl anticorruzione con l’emendamento sul falso in bilancio, ma anche il divorzio breve e la delega sul civile (il giovedì si terrà anche un importante convegno organizzato dal Consiglio dell’Ordine di Firenze con la presenza del presidente della commissione ministeriale, Giuseppe Maria Berruti); nonché sul piano professionale, con una valutazione del ddl liberalizzazioni.
L’Oua, recependo la forte agitazione della categoria, ha intanto deciso di convocare per il 16 aprile, a Roma, gli Stati Generali dell’avvocatura.
Per Mirella Casiello, presidente Oua, «con il dialogo si costruiscono le riforme, con gli slogan si fanno solo degli spot pubblicitari». «Per questa ragione – aggiunge – venerdì riuniremo l’Assemblea dei delegati della rappresentanza politica unitaria dell’avvocatura italiana per analizzare gli ultimi provvedimenti governativi e per rispondere alla forte preoccupazione della categoria, che è in parte anche in stato di agitazione. Quindi, per il 16 aprile, abbiamo convocato gli Stati Generali, con le istituzioni e le associazioni forensi, a Roma».
«Sul ddl sulla concorrenza ci sono luci e ombre: bene l’apertura sulle competenze sugli immobili sotto i 100mila euro, da approfondire l’intervento che consente soci di solo capitale negli studi legali, negativo, senza appello, quello sulla Rc auto, ennesimo regalo alle assicurazioni. Al Governo – conclude Casiello – chiediamo confronto a tutto campo, come avvenuto in passato con il ministro Orlando, tanto sui temi propri della giustizia, della professione e dello sviluppo economico, quanto sul piano professionale. Su prescrizione, falso in bilancio, liberalizzazioni l’invito è questo: #renzicambiadirezione».