“Ancora un altro martirio sulla strada della democrazia. L’Avvocatura italiana ha accolto con sconcerto la notizia dell’omicidio, avvenuto ieri, di Chokri Belaid, l’ avvocato tunisino famoso per la lotta per l’affermazione nel proprio Paese di un regime democratico”.
Il vicepresidente del Consiglio nazionale forense, Carlo Vermiglio, delegato ai Rapporti internazionali, esprime il dolore dell’Avvocatura italiana alla notizia dell’assassinio del leader di opposizione impegnato nella denuncia della deriva estremista del Governo tunisino, caduto proprio a seguito dell’omicidio.
“Esprimiamo una dura condanna sull’uso della violenza che impedisce la corretta e leale transizione del sistema tunisino verso una democrazia.
Ogni attentato alla vita di un uomo è una ferita all’umanità; ogni attentato allo Stato di diritto è una ferita a tutta la comunità internazionale”, ha detto Vermiglio.
“Il CNF continuerà ad essere accanto a tutte le Avvocature nel mondo che lottano per l’affermazione del rispetto della legalità e della democrazia, contribuendo alla diffusione dei principi della Costituzione, della Carta europea dei diritti dell’uomo, alla Carta europea dei diritti fondamentali”.