Rinnovo del contratto -alle stesse condizioni- attraverso il pagamento del premio, valorizzazione, cioè, della quietanza di pagamento come rinnovo del contratto per evitare di far firmare, ogni anno, sempre gli stessi inutili moduli cartacei , copertura di 15 giorni a favore dell’assicurato oltre la scadenza naturale della polizza Rca, affidamento all’ IVASS il compito di trovare soluzioni per semplificare le procedure e gli adempimenti burocratici di tutte le polizze con l’uso di posta elettronica certificata, firma digitale e pagamenti elettronici online.
Queste le modifiche più rilevanti proposte dalla senatrice Pd Anna Rita Fioroni, componente della commissione Industria, Commercio e Turismo.
Francamente se ne sentiva il bisogno. La soppressione del tacito rinnovo, al vantaggio di non dover più inviare la disdetta, come avevamo subito rilevato (Golem 28 settembre), corrispondevano due notevoli svantaggi: la scomparsa dei 15 giorni di mora e il fatto che, di fronte ad una disdetta inviata da una Compagnia, l’assicurato non poteva più reclamare la condizione di “vecchio cliente” subendo così una tassazione (un prezzo) più elevato. Ora se passerà la proposta del PD il decreto crescita sarà più vantaggioso per tutti: clienti e intermediari.