Un gemellaggio culturale è stato attivato fra scuole elementari di Bologna-S. Stefano e il quartiere Secondigliano della periferia Nord di Napoli per ricordare i compianti cantautori Lucio Dalla e Pino Daniele.
L’iniziativa è del “Secondigliano libro festival”, una manifestazione che si propone di incentivare la lettura e di affinare i livelli culturali dei ragazzi della periferia partenopea. Il gemellaggio rientra nell’ambito del modulo di scrittura che interessa i ragazzi delle quinte elementari; vi partecipano gli alunni di sei classi delle scuole Carducci e Fortuzzi e dodici classi delle sei omologhe di Secondigliano (Alfieri, Berlingieri, Berlinguer, Parini, Marta Russo e Sauro).
L’iniziativa si avvale del patrocinio morale del Comune di Napoli e dell’Ordine dei giornalisti della Campania e si è in attesa di concessione del patrocinio anche da parte del Comune di Bologna.
In particolare, gli alunni di alcune quinte classi, nel periodo fra ottobre 2015 e febbraio 2016, sono invitati a raccontare le loro rispettive città con storie di fantasia che prendano spunto dal patrimonio storico-culturale dei due capoluoghi e, soprattutto, dai versi delle canzoni “Napul è” e “Piazza Grande” di Pino Daniele e Lucio Dalla, i due cantautori scomparsi di recente.
Gli elaborati dovranno essere su fogli bristol colorati delle dimensioni 100×70 centimetri disposti per il verso verticale e ciascuna storia non potrà superare due singole facciate di due fogli dello stesso colore. Il materiale prodotto sarà riunito in un maxi libro dal titolo “Napul è … Piazza Grande” che avrà in prima di copertina una immagine artistica e significativa del capoluogo partenopeo riproducente uno dei poster realizzati per la Fondazione Napoli Novantanove. L’ultima di copertina, simile alla prima, recherà un’immagine artistica del capoluogo felsineo. Il maxi libro sarà presentato a Secondigliano nel salone del Centro giovanile “Sandro Pertini” a fine marzo e a Bologna, in concomitanza con la Giornata mondiale del libro che cade il 23 aprile, in una struttura del quartiere Santo Stefano. Le date definitive della esposizione pubblica del maxi libro saranno decise nelle prossime settimane.
“L’obiettivo – sottolinea Salvatore Testa, presidente dell’associazione di volontariato culturale Secondigliano libro festival – è quello di far aprire sempre più le nostre scuole al territorio e di far interagire i nostri ragazzi con coetanei di altre città. Dopo Bologna, infatti, stiamo lavorando a gemellaggi che, anno dopo anno, vedranno confrontarsi i giovani del quartiere con Torino, Firenze, Milano, Genova, Parma e Roma su specifici temi culturali”.
Per informazioni: Salvatore Testa 340 4091369 – Tonia Morgani 331 1221190 Beatrice Tessitore 338 4737005