Lucy Aharish, un araba musulmana, giornalista della tv israeliana le è stato conferito uno degli onori più alti in Israele. La giornalista è stata scelta per essere uno dei quattordici cittadini chiamati ad accendere una torcia nella cerimonia sul Monte Herzl di Gerusalemme che apre le celebrazioni di Yom Ha’Azmaut, la Giornata dell’Indipendenza. Aharish è una “pionieristica giornalista musulmana che porta avanti un discorso di tolleranza e di apertura interconfessionale in Israele”, ha scritto il Comitato ministeriale guidato dall’ex ministra degli affari culturali Limor Livnat, che quest’anno ha dedicato la cerimonia ai cittadini israeliani che hanno aperto strade nuove in diversi campi.
Lo scorso luglio, mentre le Forze di Difesa erano impegnate nei combattimenti contro Hamas nelle strade di Gaza, Aharish ha scritto sulla sua pagina Facebook: “Io non sono né araba né ebrea. Non sono né cristiana né musulmana né drusa né buddhista né circassa. Non sono né di sinistra né di destra. Non sono né religiosa né laica. Non voglio vedere ragazzini rapiti e uccisi. Non voglio vedere ragazzini bruciati a morte. Non voglio sentire le sirene e veder lanciare missili… io vorrei che aprissimo gli occhi sulla rabbia e sull’odio che ci stanno mangiando vivi”.
Fonte: Israele.net