Villa Carpena, Forlì, a qualche chilometro da Predappio, è nota per essere stata la casa della famiglia Mussolini. Da tempo un museo per inguaribili nostalgici, negli ultimi anni ha subito un rilevante calo di visitatori dovuto al sopraggiungere della vecchiaia.
Il marketing insegna che la soluzione migliore sia quella di ampliare o di cambiare target per ammortizzare la flessione… e chi chiamerai? Gli acchiappafantasmi! I “Ghost Hunter” di Padova, guidati da un “medianista”, hanno effettuato un sopralluogo notturno, riscontrando una serie di presenze soprannaturali. Oltre ai soliti rumori inconsueti, tipo quelli emessi dalla zia stitica in bagno la domenica mattina, gli esperti hanno riscontrato un forte odore di cibo in cottura (manganelli fritti? Uova in camicia nera?).
Visti i risultati di questi seri professionisti, i gestori della villa hanno fiutato l’affare e hanno deciso di ravvivare lo spettro del fascismo trasformando la polverosa dimora in un’attrazione degna di Scooby Doo. Benvenuti nella casa del terrore di Benito, lo zombi di Donna Rachele vi accoglierà nella cucina degli orrori con un antipasto a base di melanzane sott’olio di ricino, potrete giocare a tresette col fantasma del Duce e i più temerari potranno togliere le ragnatele dal pitale di Romano Mussolini.