Il Consiglio Nazionale Forense apprende con soddisfazione la notizia della avvenuta nomina a vice capo dell’ufficio legislativo dell’avvocato Giampaolo Parodi. Ad iniziare le dichiarazioni positive sulla nomina di Parodi a via Arenula è stato il Cnf, seguito dall’Organismo unitario dell’avvocatura, dall’Associazione nazionale forense e dall’Associazione italiana giovani avvocati.
E’ importante che l’Ufficio competente alla formulazione tecnica delle leggi possa giovarsi di diverse professionalità, portatrici delle sensibilità e conoscenze di tutti gli operatori del diritto, e non di una sola parte di essi.
“Il ministro Orlando ha mantenuto quanto più volte assicurato sul punto al CNF, e questo non può che far bene ed incoraggiare quel dialogo leale in essere che è l’unico strumento utile a costruire soluzioni destinate a migliorare il sistema giustizia. Dal reciproco affidamento potranno e dovranno sempre più derivare iniziative tese a rafforzare la tutela dei diritti dei cittadini e a favorire un percorso di un sempre maggior riconoscimento del ruolo sociale e tecnico dell’avvocato”, dichiara il presidente del Cnf Andrea Mascherin.
Per il presidente dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura, Mirella Casiello si tratterebbe di una delle storiche battaglie dell’Oua: “Il risultato di un’iniziativa forte e unitaria dell’Avvocatura. Ma, soprattutto, è un segnale positivo perché riconosce un ruolo agli avvocati nello strategico ufficio legislativo del ministero di via Arenula. E in quella sede, è bene ricordarlo, si discutono e analizzano provvedimenti fondamentali per un migliore funzionamento della giustizia. Avvocati e magistrati sono due facce della stessa medaglia: finalmente, dopo molti anni, assistiamo a un primo concreto gesto in questa direzione.
Sinceri auguri di buon lavoro all’avvocato Giampaolo Parodi, dell’albo di Genova e docente di diritto pubblico comparato alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pavia”.
Questa la dichiarazione del presidente dell’Associazione italiana giovani avvocati, Nicoletta Giorgi, «L’avvocato Giampaolo Parodi è da oggi il nuovo vice capo dell’ufficio legislativo del ministero della Giustizia: siamo ben lieti di constatare ancora una volta il mantenimento delle proprie promesse da parte Ministro Orlando che, per la prima volta, ha inserito un avvocato in uno degli uffici più importanti, soprattutto oggi nel momento delle riforme.
Siamo certi che l’apporto del collega avvocato prof. Parodi costituirà un arricchimento e uno stimolo in quella prospettiva di pluralità di competenze e di commistione di culture professionali sempre più necessaria per l’efficienza degli interventi che si andranno ad attuare. Augurando buon lavoro al collega Parodi, AIGA conferma la propria disponibilità ad ogni apporto utile al lavoro di tutto l’Ufficio legislativo».
“Non possiamo che esprimere soddisfazione per la nomina dell’avvocato Giampaolo Parodi a nuovo vice capo dell’ufficio legislativo del ministero della Giustizia. Un avvocato accademico, in un ruolo apicale nell’ufficio che ha il compito di elaborare le proposte normative, è un valore aggiunto per concorrere a migliorare il funzionamento della macchina della giustizia”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Associazione Nazionale Forense Luigi Pansini.
“Si tratta – continua Pansini – di un primo passo lodevole e apprezzabile del Ministro Orlando affinchè le idee e i contributi in merito al sistema giustizia non provengano unicamente dalla magistratura, ma che siano anche frutto dell’esperienza dell’avvocatura. Auguriamo buon lavoro al professor Parodi, e attendiamo che presto altri validi e autorevoli rappresentanti dell’avvocatura possano dare il loro apporto per migliorare la realtà della giustizia italiana”.