Il re del Marocco, Mohammed VI, ha presieduto presso il Palazzo Reale di Fez, un consiglio dei ministri dedicato all’esame degli orientamenti generali della legge finanziaria 2022, all’adozione di un progetto di legge organica e a una serie di accordi internazionali, nonché a nomine di alto livello, afferma una nota letta dal portavoce del Palazzo Reale, Abdelhak Lamrini.
Ci sono state almeno cinque nuove nomine che riguardano i ministeri dell’Interno, degli Esteri, dell’Istruzione nazionale, dell’Agricoltura e della Giustizia. Quanto ai ministri, queste nomine devono rispondere ai soli criteri di competenza e rinnovamento delle élite. La squadra del premier Aziz Akhannouch è quindi completa con la nomina dei sottosegretari.
All’inizio dei lavori il Re ha rinnovato le sue congratulazioni al nuovo governo. Successivamente e in conformità a quanto previsto dall’articolo 49 della Costituzione, il ministro dell’Economia e delle finanze ha presentato gli orientamenti generali della legge finanziaria per l’anno 2022. Il ministro ha affermato che questo Progetto si è sviluppato in un contesto segnato dall’emergere di segnali di ripresa dell’economia nazionale, dalle lezioni apprese dalla gestione della crisi pandemica e dall’avvio dell’attuazione del Modello. richiedendo la partecipazione di tutte le energie e le forze del Paese. Il governo ha assicurato che il disegno di legge finanziario è un punto di partenza per l’attuazione delle linee guida del re e del programma del governo.
Gli orientamenti generali della finanziaria per l’anno 2022 si basano sui seguenti assi: Primo: Il consolidamento delle basi per il rilancio dell’economia nazionale, al fine di consentire ai diversi settori di ritrovare il loro dinamismo, nonché di migliorare la loro capacità di preservare posti di lavoro e di crearne di nuovi. Implica anche la continua attuazione del Piano nazionale di ripresa economica, nonché l’operatività del Fondo di investimento Mohammed VI, l’istituzione della carta degli investimenti, il miglioramento del clima imprenditoriale e l’attuazione della legge quadro sulla riforma fiscale.
Il governo adotterà misure urgenti per sostenere i giovani in termini di occupazione, incoraggiare iniziative dei giovani con progetti nel settore agricolo, ridare vita al programma “Intilaka” attraverso il lancio di un nuovo progetto “Al Forssa” che mira a finanziare progetti giovanili senza precondizioni.
Secondo: Il rafforzamento dei meccanismi di inclusione e il progresso nella generalizzazione della protezione sociale, come progetto prioritario che beneficia del sostegno del monarca. Oltre alla continua attuazione dell’estensione dell’assicurazione sanitaria obbligatoria di base a beneficio dei lavoratori autonomi, l’anno 2022 segnerà l’avvio della seconda fase di questo grande progetto relativo all’allargamento della popolazione e le categorie indigenti, attualmente beneficiarie del Piano di Assistenza Sanitaria “RAMED”. Parallelamente, saranno adottate le misure necessarie per la progressiva generalizzazione degli assegni familiari, attraverso l’attuazione dell’Anagrafe Sociale Unica, particolare attenzione sarà riservata all’integrazione sociale delle persone con disabilità, oltre a stabilire la promozione della parità di genere l’uguaglianza nei vari campi economici e sociali tra le priorità dell’azione di governo.
Terzo: Rafforzare il capitale umano, adottando le misure necessarie per consentire alle scuole pubbliche di riconquistare il loro duplice ruolo di trasferimento di conoscenze e promozione sociale. In questo contesto, sarà prestata particolare attenzione all’accelerazione della generalizzazione dell’istruzione prescolare, al rafforzamento delle conoscenze di base dei bambini della scuola primaria e al sostegno dell’istruzione dei bambini provenienti da categorie svantaggiate, in particolare nelle comunità rurali. Implica anche la supervisione della riforma del sistema di formazione degli insegnanti e la riabilitazione dei centri di formazione.
Quarto: la riforma del settore pubblico e il rafforzamento dei meccanismi di governance, attraverso l’accelerazione dell’attuazione del progetto di regionalizzazione avanzata, la definizione delle misure necessarie per l’attuazione delle disposizioni della relativa legge quadro. Enti e imprese, e l’operatività dell’Agenzia nazionale per la gestione strategica degli investimenti statali.
Il Consiglio dei ministri di Rabat ha adottato un disegno di legge organica che modifica e integra la legge organica relativa alla nomina alle funzioni superiori. Infine Mohamed Benchaaboun è stato nominato ambasciatore in Francia e Youssef Amrani, ambasciatore presso l’Unione Europea.