Presentato un modello del primo marchio marocchino di automobili di consumo e del prototipo di un veicolo a idrogeno di iniziativa marocchina
Il re del Marocco, Mohammed VI, ha presieduto il 15 maggio al Palazzo Reale di Rabat la cerimonia di presentazione del modello della vettura del primo costruttore marocchino e del prototipo di un veicolo a idrogeno sviluppato da un marocchino.
Sono due progetti innovativi che consentiranno di rafforzare la promozione del marchio “Made In Morocco”. Consentiranno anche di consolidare il ruolo del Regno come piattaforma competitiva per la produzione automobilistica.
La presentazione dell’auto della “Neo Motors”, società di capitale marocchino, e del prototipo di veicolo a idrogeno della società NamX, denominato HUV (Hydrogen Utility Vehicle). L’evento sottolinea la volontà del Sovrano di incoraggiare e promuovere iniziative imprenditoriali nazionali pionieristiche. Intende valorizzare le capacità creative, in particolare dei giovani marocchini, che questi progetti incarnano.
Queste due iniziative industriali sono in linea con le linee guida della casa reale di Rabat. Linee guida volte ad indirizzare il settore privato verso investimenti produttivi. In particolare nei settori all’avanguardia e promettenti e a stimolare la nascita di una nuova generazione di imprese nel Regno.
Vengono anche a sancire la lungimirante visione di Mohammed VI in termini di sviluppo sostenibile e promozione delle energie rinnovabili. In particolare il settore emergente dell’idrogeno verde.
Neo Motors ha istituito un’unità industriale ad Ain Aouda (Regione di Rabat-Salé-Kénitra), per la produzione di autoveicoli per il mercato locale e per l’esportazione. Con una capacità annua prevista di 27.000 unità e un tasso di integrazione locale del 65%.
L’investimento totale previsto per questo progetto ammonta a 156 milioni di dirham e alla fine creerà 580 posti di lavoro.
L’omologazione definitiva del primo veicolo è stata rilasciata dall’Agenzia nazionale per la sicurezza stradale nel febbraio 2023. L’azienda ha lanciato la pre-serie e prevede di inaugurare l’unità industriale nel giugno 2023 e il lancio della commercializzazione.
Questo progetto, che dà vita al primo marchio automobilistico marocchino per il grande pubblico, è supportato da competenze nazionali. Si basa principalmente sull’ecosistema di fornitori automobilistici locali sviluppato dal Regno.
Per quanto riguarda il prototipo del veicolo a idrogeno dell’azienda NamX, è stato progettato in collaborazione con l’ufficio design italiano e allestitore di riferimento Pininfarina. Il design degli interni del veicolo è stato realizzato da talenti marocchini.
Il modello HUV, infatti, sarà rifornito di idrogeno da un serbatoio centrale che sarà integrato da sei capsule estraibili, garantendo una notevole autonomia e facilitando il rifornimento di idrogeno in pochi minuti.
Questo progetto pilota colloca saldamente il Marocco nelle dinamiche in atto a livello globale. Dinamiche consistenti nello sviluppo di nuove forme di trasporto che coniughino efficienza e rispetto per l’ambiente.
In questa occasione Mohammed VI ha decorato del Wissam Al Kafaa Al Fikria, il fondatore CEO di NeoMotors Nassim Belkhayat e Faouzi Annajah, presidente e fondatore di NamX.
Questa cerimonia si è svolta alla presenza del Ministro dell’Industria e del Commercio, Ryad Mezzour.