Se ne discute in una conferenza a Ginevra
“Il Marocco come hub economico tra l’Africa e il mondo”. E’ questo il titolo di una conferenza prevista per il 14 marzo a Ginevra. Ad organizzarla è la Promozione dello sviluppo economico e sociale (PDES). Un’organizzazione non governativa, creata nel 2013 e con sede a Ginevra.
Dotato di status ECOSOC presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, PDES mira in particolare a promuovere lo sviluppo economico e sociale dei Paesi meno sviluppati (LDC), dei Paesi in via di sviluppo (DC) e dei Paesi emergenti. Mira a rafforzare il Nord-Sud /Cooperazione Sud-Sud, nonché il coordinamento dei partenariati pubblico-privato (PPP) per lo sviluppo economico e sociale, in particolare in Africa.
In questo senso, e per promuovere un decollo economico del continente africano, PDES sta organizzando questa conferenza. L’obiettivo è quello di evidenziare il progresso e lo sviluppo del Marocco. Questo evento si concentra sulle opportunità socio-economiche che potrebbero essere concesse all’Africa attraverso il Marocco come hub internazionale.
Questa conferenza si svolgerà martedì 14 marzo 2023 alle 17:30 a Ginevra, a margine della 52a sessione dei diritti umani. Sessione che commemora il trentacinquesimo anniversario dell’adozione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sul diritto allo sviluppo.
La conferenza sarà moderata da Noureddine Obbad, saggista ed esperto di sviluppo sostenibile. Vedrà la partecipazione di un panel di relatori, esperti di economia, politica e strategie di sviluppo come: Christophe Pierre de Figuieredo: Presidente della Camera di Commercio Svizzera in Marocco; Alain Jourdan: Segretario Generale dell’Osservatorio Geostrategico di Ginevra; Amada Adjoumai: Responsabile Executive Search Svizzera presso Global Mind Search; Pablo Demierre: Fondatore dell’Associazione degli studenti di diplomazia svizzera (SDSA).
Oggi l’Africa è un imperativo strategico. È una fonte di crescita a 2 ore da Ginevra, una realtà imprescindibile per le aziende europee e mondiali. Alcuni paesi africani stanno vivendo un chiaro dinamismo economico e sembrano destinati a diventare i motori dello sviluppo del continente africano per formare il branco di leoni africani leader per lo sviluppo del continente.
Il Marocco, forte della sua identità africana, custodisce molte energie e potenzialità che gli consentono di creare le condizioni favorevoli allo slancio e allo sviluppo del continente africano. Il Marocco ha le carte in regola per svolgere “un ruolo di locomotiva per un’armoniosa co-emergenza del continente” e diventare un futuro polo industriale di integrazione verso cambiamenti strutturali diffondendo opportunità di investimento integrate e complementari tra l’Africa e il resto del mondo.
Lo sviluppo degli ultimi vent’anni ha permesso al Marocco di raggiungere un livello economico sufficiente per aiutare a modernizzare l’Africa con esso e portare così la promessa di un futuro africano pacifico e moderno. Il Regno del Marocco, dandosi audaci ambizioni per sé, e quindi per l’Africa, incarna una delle risolute locomotive, nella dinamica dello spirito collettivo, per affrontare le sfide per la prosperità del Continente africano.
Il Marocco può essere l’iniziatore dello sviluppo africano per la ripresa economica europea e dare speranza a tutti i paesi africani. Come ha affermato Joseph Stiglitz – premio Nobel per l’economia – nel suo rapporto per le Nazioni Unite, la soluzione starà nella “cooperazione di tutti i paesi per fornire congiuntamente un potente stimolo globale […] Il mondo dovrebbe aiutare i paesi in via di sviluppo. Non solo per spirito umanitario, ma nel suo stesso interesse.