Per tanti anni i tubi fluorescenti, detti anche tubi a neon, hanno rappresentato la tecnologia di illuminazione più utilizzata in assoluta, ma poi sono emerse altre soluzioni più avanzate. Oggi la scelta migliore è rappresentata dai tubi a LED.
A tale riguardo può essere utile una precisazione: visto che le lampade a neon (o meglio, fluorescenti) sono molto datate, e che sono state molto utilizzate nel corso dei decenni passati, talvolta ci si riferisce in modo generico a tutte le lampade tubolari con la locuzione “tubi al neon“. Ma questa generalizzazione è sbagliata.
Inoltre, a volte i tubi a LED vengono definiti neon a LED, ma anche questa è una locuzione impropria, dato che i tubi fluorescenti e quelli a LED hanno tecnologie del tutto differenti.
Maggiori informazioni sulla diversità dei tubi a neon e a LED, si trovano nel prosieguo di questo articolo.
Tubi a neon: caratteristiche e funzionamento
I tubi a neon o tubi fluorescenti si caratterizzano per un tubo di vetro sigillato, contenente una goccia di mercurio, e un gas nobile a bassa pressione (che a seconda dei casi può essere il neon, oppure lo xeno, o l’argon o il kripton).
All’estremità del tubo sigillato si trovano due elettrodi, che quando vengono attraversati dall’energia elettrica producono elettroni. Il flusso di elettroni prodotto, sollecita il gas nobile ad emettere una radiazione nella parte interna riservata all’ultravioletto. Tale radiazione entra in contatto con il materiale fluorescente del tubo, e a sua volta produce un tipo di radiazione visibile: la luce.
Questa radiazione visibile ha una lunghezza d’onda maggiore rispetto a quella ultravioletta, con la conseguenza che una parte della radiazione visibile non è necessaria, e quindi produce calore, riscaldando il tubo.
Questo processo si può verificare soltanto con un reattore e uno starter, componenti che provocano il tipico sfarfallio iniziale prima che il tubo fluorescente si accenda del tutto.
La radiazione luminosa delle lampade tubolari al neon è distribuita a 360 gradi. E qui sorge un problema, perché un elemento illuminante a soffitto ha un ventaglio di luce di 120 gradi verso la superficie da illuminare. Di conseguenza, in questo caso buona parte dell’energia luminosa si perde.
Per questo motivo, si sfruttano le proprietà riflettenti di soffitto e pareti, oppure si introduce del materiale riflettente all’interno dei tubi a neon. Così facendo però, parte della luce prodotta dalla lampada fluorescente si perde lo stesso.
Tubi a LED: caratteristiche e funzionamento
I tubi a LED sono realizzati con materiali resistenti, e a differenza dei tubi a neon sono privi di sostanze potenzialmente dannose, e si accendono all’istante, funzionando alla massima capacità senza dover attendere.
Quando sono accessi, i LED non emettono raggi UV, e non rilasciano sostanze inquinanti nell’aria. E inoltre non hanno bisogno di manutenzione nel corso degli anni. Inoltre, i tubi a LED hanno una resa illuminante migliore.
Infatti, rispetto ai tubi fluorescenti, quelli a LED emettono una luce nei 120 gradi della superficie sottostante da illuminare: ciò consente di sfruttare il 100% dell’energia luminosa prodotta, senza ricorrere a materiali riflettenti, e senza disperdere alcunché.
Queste differenze nella resa di illuminazione, tra tubi al neon e tubi a LED significano che i tubi a LED sono più efficienti dal punto di vista energetico. Offrono un’ottima luce e allo stesso tempo garantiscono un risparmio importante in bolletta (che può variare dal 30 all’80% rispetto ai tubi a neon).
Vale inoltre la pena sottolineare che una lampada a LED di 95 lm/watt può durare fino a ben 50mila ore di utilizzo, mentre una lampada a neon di 70-80 lm/watt fino a 10mila ore.
In definitiva: ecco perché i tubi a LED sono migliori di quelli a neon
Dai concetti espressi nei paragrafi precedenti, emerge chiaramente che le lampade tubolari a LED siano la soluzione di illuminazione migliore rispetto a quelle a neon, per tutta una serie di vantaggi che la tecnologia LED è in grado di offrire in termini di:
- Funzionamento: le lampade tubolari a LED non disperdono alcuna parte della loro energia luminosa, e non necessitano di materiali riflettenti. Inoltre, funzionano immediatamente alla massima capacità, senza dover aspettare.
- Efficienza e risparmio energetico: non disperdendo la propria energia, i tubi a LED sono più efficienti, e al tempo stesso garantiscono un importante risparmio in bolletta.
- Durata: i LED durano a lungo nel corso degli anni, molto di più delle soluzioni a neon. E di norma non necessitano di manutenzione. Inoltre, producono poco calore, e questo contribuisce a renderli più durevoli nel corso degli anni.
Impatto ambientale: a differenza delle luci a neon, i LED non contengono e non rilasciano sostanze potenzialmente nocive.