Negli ultimi anni abbiamo assistito al boom delle vendite online in quasi tutti i settori merceologici e dei servizi. Dopo un iniziale periodo di diffidenza e di timori anche gli italiani hanno scelto di affidare buona parte dei loro acquisti al mondo online. Ciò si è tramutato in un calo, anche se ancora lieve, nelle vendite al dettaglio.
I sistemi di e-commerce che hanno creato imponenti colossi internazionali, come ad esempio il sempre più potente Amazon, sono profittevoli però anche per realtà piccole e specializzate. Oggi vendere online è una necessità per le economie di ogni scala e di ogni settore. La crescita è costante e le previsioni continuano a dare proiezioni positive per il commercio elettronico in Italia come nel resto del mondo.
Digitalizzare l’azienda e servire un pubblico potenzialmente infinito e internazionale è molto importante, soprattutto in questi periodi di incertezza economica. Ecco dunque che anche realtà medio piccole si affacciano al web per vendere i propri prodotti o servizi. Fioriscono i siti di vendita online a cui affiliarsi per la vendita dei propri prodotti e agenzie web in grado di offrire siti e-commerce di qualità per lavorare direttamente.
Nel 2016 il settore dell’e-commerce ha visto una crescita del 10% sull’anno precedente, un dato sicuramente interessante. Le previsioni per l’anno che si sta per chiudere parlano di una crescita attorno al 20% con un valore di oltre 23 miliardi di euro (Fonte: Il Sole 24 Ore). Rientrano nella ricerca tutti i segmenti di vendita business to consumer: abbigliamento, accessori, design, turismo, scommesse e molto altro. Oggi online i consumatori cercano e vogliono trovare tutto, ogni categoria merceologica. Non dimentichiamo che i nuovi servizi di e-commerce consentono l’acquisto di prodotti alimentari e quindi anche la possibilità di fare anche la spesa quotidiana direttamente online.
Al contrario di quel che accade in altri Paesi, in Italia non sono previsti finanziamenti per agevolare la digitalizzazione delle vendite, ma i dati parlano chiaro e tutti gli operatori del commercio e dei servizi devono oggi essere presenti con uno shop online dal negozio di giocattoli al designer di arredamento, dalle agenzie di viaggio ai consulenti specializzati, dai piccoli prodotti dell’handmade alle grandi case di moda. Il mercato del commercio in rete è vasto e potenzialmente infinito.
L’Italia ha dalla sua parte il fondamentale marchio di Made in Italy, apprezzato e ricercato in ogni parte del mondo. Non solo, pensiamo alla quantità di prodotti certificati, di denominazione o origine protetta, o doc che il nostro Paese può vantare. E interessante vedere alcune case history italiane di successo che coinvolgono proprio i prodotti alimentari venduti online. I prodotti e i servizi realizzati e offerti in questo Paese hanno di certo tutte le potenzialità per competere con successo con il grande mare della concorrenza online e di migliorare la propria posizione economica. Quello che gli imprenditori italiani devono apprendere è come muoversi meglio e in modo efficiente in un mercato così variegato ed esteso, ma concentrandosi maggiormente in questo senso si potranno di certo recuperare quei punti persi nella vendita al dettaglio nel corso degli ultimi anni.