L’uomo a cui non si deve chiedere mai, dopo anni di monologhi, torna a rispondere alle domande di un cronista.
– Onorevole Berlusconi, non sono qui per parlare della sua condanna a 7 anni di carcere per concussione e prostituzione minorile, né delle altre condanne e neppure dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Lei si considera un grande statista, perciò è con lo statista che voglio interloquire e non con il pregiudicato puttaniere…
– Mi consenta… Vorrei precisare che puttaniere si riferisce alla mia attività di Presidente del Consiglio e specificatamente al mio impegno sulle “quote rosa”…
– Cioè?
– Se come riconosce quel comunista di Franco Battiato, in Parlamento sono tutte puttane, qualcuno doveva pur mettercele e occuparsene, no?
– Beh…
– Quanto al pregiudicato, dica pure perseguitato… Ma le pare giusto che io sia stato giudicato da tre femministe comuniste, moraliste, bacchettone e, diciamocelo, pure un po’ culone?
– Veramente sono tre giudici…
– Ed è normale che le donne possano fare i giudici? Non saranno mai obiettive quanto i maschi… Quando hanno le mestruazioni sono nervose, con la “sindrome” depresse e se nessuno le tromba, isteriche.
– Ma ha appena detto di essere il paladino delle quote rosa…
– In Parlamento, a casa mia, nella tavernetta col palo per la lap-dance… Non nei tribunali, lì mica le pago io…
– Per fortuna… Visto che per aver corrotto dei magistrati è già stato condannato…
– Un clamoroso errore giudiziario! Io che pago un uomo!… Già spendo abbastanza per la mia ex moglie, le “olgettine” e tutte le altre…
– Ma veniamo allo statista… Vorrei farle qualche domanda sui grandi temi della politica con la P maiuscola…
– Se vuole parlare della mia appartenenza alla P2, è una storia vecchia…
– No, no… Mi riferivo a un’altra P… Comunque, che ne pensa della “decrescita”?
– Quello sì che è un problema… Più passano gli anni, più spesso ti devi fare la tinta… E’ impressionante la velocità della ricrescita…
– Parlavo della teoria socio-economica di La Touche…
– Non conosco questa Touche… E’ una francesina?
– Cambiamo argomento… Negli Stati Uniti e in Francia, sono state approvate leggi a favore dei matrimoni gay e dei loro diritti. Che ne pensa?
– Meglio puttaniere che culattone! Comunque, a un palmo dal mio culo fotta chi può… E mi consenta… su questa fava non si scoreggia!
– E qual è la sua opinione sullo “ius soli”, invocato dalla neo ministro Kyenge?
– Favorevole, anzi… Favorevolissimo! Bisogna solo trovare un nome meno romanesco…
– Romanesco?
– Invece di sòla dovremmo usare “diritto alla frode”, o alla “truffa”, al limite alla “concussione”… Anche se devo convenire che il “sola” romanesco rende meglio l’idea. Comunque ringrazio la ministra per aver pensato a me e al mio sacrosanto diritto di sòlare chiunque!
– Forse la Kyenge non intendeva…
– Si lasci servire… Tra me e le negrette c’è sempre stato un certo feeling… Non so se mi spiego!