La dinamica dell’attentato, la ricostruzione, le ipotesi: sul grave attentato di sabato mattina nella scuola Morvillo Falcone di Brindisi, costata la vita a Melissa Bassi, il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ha riferito questa mattina alla Camera.
La deflagrazione, ha detto il ministro dell’Interno, ha causato la morte di Melissa e il ferimento di altre otto persone (e non cinque), di cui tre in maniera grave. L’ordigno utilizzato è stato confezionato con bombole di gas attivate da un sistema di accensione elettronico nascosto all’interno di un cassonetto di plastica probabilmente messo davanti alla scuola nelle prime ore della mattina di sabato 19 maggio.
Nelle prossime ore, secondo il ministro Cancellieri, si potrà venire a capo della matrice, per il resto, non c’è dubbio, sempre secondo il ministro, che l’attentato debba essere letto in chiave terroristica.
Gli uffici giudiziari di Brindisi e Lecce stanno collaborando, mentre l’inchiesta per delitto di strage è stata i ncardinata presso la Procura di Lecce (l’intervento del ministro è leggibile in allegato).
informativa_Governo_attentato_Brindisi.pdf