Ecco come un evento può cambiare la vita. Un incidente grave che ti costringe in ospedale, operazioni e poi la carrozzella. La rabbia che sale alle stelle, “perché proprio a me”, dolori forti, pensieri che t’impediscono di dormire la notte. Quando tutti i sentimenti negativi sono all’apice… un imprevisto. A raccontare queste cose è Ivan Caldarese nel suo libro “ Il Dono più bello” che parla della sua vita, ma soprattutto di come possiamo diventare persone nuove, migliori.
Nel suo caso, mentre era pieno di rancore per l’incidente, un’infermiera molto gentile e saggia, che lui stesso definisce un “ angelo”, gli dice: “ Ivan, pensa bene a quello che è successo, non vale la pena portarsi dietro tutto questo rancore, tutte questa rabbia, non vedi che ti rende poco tranquillo? Ora devi solo pensare a stare bene, devi riacquistare fiducia in te stesso e fare emergere quello che sei veramente, guarda fuori dalla finestra, il mondo è meraviglioso e sta aspettando solo te”. Quelle parole scuotono nel profondo Ivan, a tal punto che già l’indomani si sente rigenerato, una persona nuova. Decide di avere un approccio diverso con la sua esistenza, non essere più una persona sospettosa, arrabbiata con tutto e tutti, ma diventare una persona carica d’amore e capace di apprezzare le cose belle della vita. Arriva non solo a perdonare, ma a ringraziare chi gli aveva procurato l’incidente, perché questo evento gli ha permesso di aprire gli occhi e di dare una svolta radicale.
Scrive tutto quello che gli è successo, ma soprattutto ci comunica le considerazioni cui è giunto. Ci invita a donare amore incondizionato verso il prossimo e verso il mondo per trasformarlo in un pianeta migliore. Sono tanti i buoni consigli. Mette insieme anche vari passi della Bibbia, di grandi pensatori, poeti che ci regalano spunti di riflessione sull’amore. Di come tanti piccoli e banali gesti di cordialità e d’amore possono donare tanto, una parola “gentile”, un’indicazione stradale. Ci invita a guardare tutto con occhi diversi, pieni di stupore come quelli di un bambino. Guardare un’alba, un tramonto, la bellezza di tutto ciò che abbiamo intorno e assaporare il nostro presente. Abbandonare dietro di noi le cose che non sono andate come avremmo voluto, una vita di paure e di limiti . Far volare alti i nostri pensieri e le nostre idee. A questo proposito porta diversi esempi di grandi uomini che hanno, con i loro pensieri, cambiato se stessi e il mondo. Ognuno di noi può compiere tanti piccoli-grandi miracoli nella vita, e ci invita a non farci influenzare dalle visioni catastrofiche dei media, con la cronaca nera, le guerre e le tante cattive notizie.
Guai a chi ci tarpa le ali, ognuno di noi può fare grandi cose. Non lamentarci di come va il mondo, ma essere noi gli artefici di belle cose per aiutare gli altri. Ivan ha aperto i suoi occhi, ha messo da parte il suo passato fatto di rancori, paure, limiti. Ora ci vuole insegnare a fare lo stesso e avere una sola rotta: l’amore incondizionato. Vuole regalarci il suo sogno, vivere in un mondo migliore, senza odio, ingiustizia, guerra. Sostiene che un cambiamento è già in atto, ma che è nascosto. Ascoltiamo Ivan con tanto interesse, leggiamo le sue tante considerazioni. C’è una trasformazione in atto nel nostro pianeta, ci sono segnali ovunque ma questo cambiamento per migliorare il mondo ha bisogno dell’impegno di ognuno di noi.
Ivan Caldarese, Il dono più bello, Caosfera edizioni, euro 15
PS: Parte dei proventi di questo libro andrà all’associazione “ Attivecomeprima” fondata da Ada Burrone, che si propone di aiutare le persone colpite dal cancro e le loro famiglie.