16 novembre
E’ iniziata negli Usa la quarta stagione di Modern Family, il telefilm prodotto da Abc e Udc. Protagonista della serie è un ricco uomo anziano che va a letto con una donna molto più giovane di lui e ha un figlio gay: è incredibile come le similitudini con Berlusconi riescano a infilarsi dappertutto. Tra gli altri personaggi, una colombiana e una coppia gay che adotta una bambina vietnamita: ricordiamo che la visione del programma è consentita ai leghisti solo se affiancati da un adulto.
17 novembre
La contemporanea crisi del Milan e di Mediaset induce Silvio Berlusconi a operare alcuni cambiamenti nelle sue creature. Così Christian Abbiati, dopo la partita di Napoli, verrà spostato a Paperissima; Pato, invece, è stato scelto come nuovo tronista per Uomini e donne, ma si è infortunato mentre stringeva la mano a Tina Cipollari. Traorè, infine, sarà protagonista del remake de I ragazzi della 3^ C, nel ruolo che fu di suo papà, Isaac George.
18 novembre
Successo su Canale 5 per The winner is, il rivoluzionario show con della gente che canta su un palco e viene giudicata da una giuria. Il direttore di rete Donelli, comunque, non ha intenzione di fermarsi qui con le novità: è già allo studio un innovativo programma in cui una persona fa delle domande a un’altra persona che deve rispondere. Si sta pensando, inoltre, a una inedita trasmissione con dei politici che discutono di un tema di attualità insieme a dei giornalisti. L’idea più sovversiva, però, è quella di un quiz in cui nove personaggi famosi disposti su tre file leggono le domande del gioco ai concorrenti.
19 novembre
In onda su Italia 1 l’ultima puntata di Colorado, con sketch e gag esilaranti per un pubblico dai 10 ai 99 anni. Di stato vegetativo. Tra i nuovi comici che hanno divertito in questa stagione: Gaspare Spatuzza, impegnato con i Fichi d’india nella divertente parodia Sciolto e mangiato; Gianfranco D’Angelo, che a grande richiesta è tornato con il personaggio di Katia Ricciarelli in Anche i baudi piangono; e Marcello Veneziani, che ha provocato l’ilarità del pubblico leggendo gli editoriali che scrive sul Giornale.
20 novembre
Prende il via la 55esima edizione dello Zecchino d’Oro, condotta da Pino Insegno affiancato da Topo Gigio. La simpatica bestiolina suscita ilarità per gli sketch che lo vedono protagonista: si mette le dita nel naso, si abbassa i pantaloni, si dà le martellate sul viso. Divertenti anche le gag di Topo Gigio. Favorito per la vittoria finale nel concorso è Luca Pozzoli, muratore di sette anni di Carate Brianza, con il divertente brano Va’ chel negher che non combina mai un casso.
21 novembre
Grande successo per Questo nostro amore, la fiction di Raiuno che affronta il tema del concubinato. La Rai, dunque, si conferma ancora una volta al passo coi tempi nel trattare argomenti di drammatica attualità: a gennaio, infatti, su Raidue sarà trasmessa Terri e Schiavo, una toccante miniserie dedicata al problema della schiavitù nell’antica Roma, mentre tra due settimane su Raiuno prenderà il via Nonno Fenice, sit-com che parla dell’invenzione dell’alfabeto (con Beppe Fiorello nei panni della lettera esse). Prevista anche una fiction dedicata al tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso: dovrebbe andare in onda nel 2085.
22 novembre
Proseguono le interviste di Simona Ventura a Cielo che gol!, che dopo Flavio Briatore, Nicole Minetti, Alessandro Sallusti e Roberto Formigoni sta tentando di ottenere, per la settimana prossima, un confronto tra Ahmadinejad e Putin. E solo perché Goebbels è morto. Le interviste del Commissario Ventura, tuttavia, non hanno incontrato tra gli spettatori il successo sperato, anche perché uno che la domenica vuole sentire domande sconclusionate c he non c’entrano nulla con il calcio si guarda Domenica Sprint con Enrico Varriale. In ogni caso, l’anno prossimo il Commissario Ventura diventerà una fiction di Taodue, ché Valsecchi appena vede un poliziotto ci si fionda addosso come neanche Boban.