ROMA. Continuano gli appuntamenti con il progetto Idee migranti, proposte di artisti, ricercatori, associazioni, centri di ricerca che hanno partecipato al concorso del Museo Pigorini, lanciato nel luglio 2012, per aprire gli spazi museali al dialogo e alla contaminazione dei linguaggi, alla multivocalità, a nuove prospettive critiche.
L’ingresso è gratuito per le inaugurazioni e per gli eventi/incontri/performances collegati. Tra le installazioni in programma dal 9-23 marzo Coesistenze identitarie di Paola de Pascale è stata allestita nell’Atrio Vetrata. “La fotografia – spiega l’autrice – rappresenta in chiave”contemporanea” le diverse etnie e culture nonché le diverse identità, il dinamismo umano multietnico che avanza. Soggetti e oggetti che pur mantenendo la loro integrità storica si affiancano, dove il colore simboleggia ognuna di queste compresenze fiere di esserci con il loro patrimonio culturale, passato ma allo steso tempo attuale e futuribile.  Identità, dinamismo umano, trasparenze che sono simbolo d’intercambio e chiarezza. L’opera segna una traccia, che viene completata dalla performance dove il pubblico è chiamato a far parte dell’installazione. Ogni rappresentante d’ogni continente, posto innanzi ad un foglio bianco, appone il proprio timbro/icona creando via via una sequenza e dando così vita a una comunicazione reale e visiva tra passato e presente”.
Di Peppe D’Argenzio i brani musicali eseguiti assieme alla sua band.

La altre installazioni sono:
• Mujeres argentinas (si) raccontano. Artiste dietro le quinte
A cura di Inés Grión, Leticia Marrone e Marina Rivera
Mostra multimediale/fotografia/video/performance – Soppalco Oceania

• Il sigillo
di Nadia Merica Formentini e Adriano RizzoInstallazione – Soppalco Oceania

• S/Oggetti disorientati. Fagotti e souvenir alla deriva
di Vincenzo Padiglione e Carmela SpiteriInstallazione – Atrio Piano terra

Eventi
9 marzo
Presentazione dei progetti e delle installazioni
Sala Conferenze – 16,30 – 17,00

• Il sigillo di Adriano Rizzo
Performance – Sala Conferenze – 17,00 – 17,30

• Mujeres argentinas (si) raccontano. Artiste dietro le quinte. A cura di Inés Grión, Leticia Marrone e Marina Rivera
Performance – Soppalco Oceania – 17,30 – 18,30

• Coesistenze identitarie di Paola de Pascale
Performance – Spazio Vetrata – 17,30 – 18,30

22-23 marzo
• Arte Terapia e Danza-movimento Terapia delle Migrazioni, al Museo Etnografico
Art Therapy Italiana  – Artemis Anagnostopoulos – Angelone, Maria Luisa Merlo, Raffaella Russo
Incontro/conferenza e tre workshops – Sala Conferenze

22 marzo 2013| 10,00 – 13,00 | ingresso gratuito
Incontro – Sala Conferenze
Incontro introduttivo sui temi del progetto:  “Donne dell’Africa nella Sabina. Sperimentando la forza dell’espressione attraverso un  laboratorio integrato di arte e danza-movimento” di Artemis Anagnostopoulos Angelone, Maria Luisa Merlo, Raffaella Russo

“Da qui ad altrove: il linguaggio del movimento e dell’arte come strumento per narrare e  ricreare il proporio involucro culturale” di Maria Luisa Merlo“Interventi di psicoterapie espressive rivolti a rifugiati politici” di Raffaella Russo

“Laboratori di art therapy con bambini e genitori migranti per cure” di Artemis Anagnostopoulos Angelone

 22 marzo 2013| 14,00 – 17,00 | ingresso gratuito
Workshop – Sala didattica “Altro da me” Condotto da Raffaella Russo (psicoterapeuta espressivo e danza-movimento terapeuta)

23 marzo 2013 | 10,00 – 13,00 | ingresso gratuito Workshop – Sala Didattica
“Oggetti d’incontro. Esplorazione attiva di oggetti usando il linguaggio sensoriale, affettivo, immaginativo” Condotto da Maria Luisa Merlo (psicologa e danza-movimento terapeuta)

23 marzo 2013 | 14,00 – 17,00 | ingresso gratuito. Workshop – Sala Didattica
“Alla ricerca di luoghi attraverso la relazione con gli oggetti”
Laboratorio di gruppo per esplorare luoghi e paesaggi interni evocati in risonanza con il [S]oggetto. Condotto da Artemis Anagnostopoulos – Angelone (artista e arte terapeuta)

Per ulteriori informazioni: www.pigorini.beniculturali.it

L’illustrazione è di Paola de Pascale

Di Golem

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