The tree of life
regia di Terrence Malick, Usa 2010, dvd 01 Distribuition, dur. 139’, € 14,99

È nei particolari che si nasconde l`essenza delle cose. Terrence Malick, che ha diretto solo cinque film in tanti anni di carriera, sembra sostenerlo con determinazione anche nel suo ultimo lavoro che gli è valso la Palma d`oro al Festival di Cannes di quest`anno.
The tree of life è ambientato nel Texas degli anni Cinquanta dove un ragazzino cresce tra il freddo rigore paterno e l`avvolgente affetto materno finchè una tragedia ne segnerà l`esistenza. Fare i conti con il mondo esterno non è affatto facile, ma difficoltà e disillusioni lo porteranno a rimettersi in discussione per cercare un nuovo equilibrio e una nuova visione delle cose. A parte il cast impeccabile (Sean Penn, Brad Pitt, Jessica Chastain), Malick punta su un raffinato impatto visivo grazie al quale riesce a coinvolgere lo spettatore nella delicata ricerca del senso della vita che da sempre ha tormentato l`uomo, sempre in bilico tra la «grazia» soprannaturale e la «natura» apparentemente matrigna.


Harry Potter e i doni della morte. Parte II
regia di David Yates, GB/Usa 2011, dvd Warner Home Video, dur. 130’, € 17,99

harry-potter-i-doni-della-morte-parte-2-dvd Tutto finisce, riporta come sottotitolo la locandina dell`ottavo film della saga iniziata dieci anni fa, ed effettivamente si può dire che con il lungometraggio che David Yates ha tratto dalla seconda parte del settimo libro della Rowlings si chiude un ciclo, non solo cinematografico e letterario, ma anche di crescita e formazione. Le vicende del giovane mago e dei suoi inseparabili amici Hermione e Ron sono sempre state caratterizzate dalla presenza – più o meno manifesta – del perfido Voldemort, il “signore oscuro”. È nello scontro tra bene e male, tra ciò che è già scritto e ciò che si può provare a cambiare, tra la sincerità e l`inganno, tra la conoscenza per migliorarsi e quella per accrescere il proprio potere che è stata costruita l`intera saga. Via via che si susseguono storie e personaggi, i tre protagonisti crescono e diventano adulti, anche fisicamente. Stanley Kubrick era molto affascinato dall`idea di filmare un ragazzo per anni, seguendone la crescita. Aveva pensato a un film intitolato A.I., un progetto rielaborato e realizzato successivamente da Steven Spielberg, ma nulla in confronto al ciclo di Harry Potter che finisce col documentare l`evoluzione di Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint e dei loro giovanissimi compagni cresciuti sul set immaginifico della scuola di magia di Hogwarts contemporaneamente ai loro fedelissimi spettatori.


Prima della pioggia
regia di Milcho Manchevski, Macedonia/GB/Fra 1994, dvd RaroVideo, dur. 113’, € 13,39

prima-della-pioggia-dvdOpera prima di Milcho Manchevski, all`epoca 35enne, Prima della pioggia vinse il Leone d`oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994, nell`èra di Gillo Pontecorvo, quando le selezioni per i film degli esordienti erano rigidissime e non si prediligevano i generi. Siamo negli anni dei conflitti etnico-indipendentisti balcanici. Il regista, formatosi a Londra, è uno dei primi a concepire una narrazione circolare così come fece contemporaneamente Quentin Tarantino con Pulp fiction. La vicenda si snoda in tre episodi: Parole, Volti e Fotografie. Il dramma è unico, ma i punti di vista cambiano lasciando la dimensione temporale apparentemente sospesa proprio nel momento che precede la pioggia. Da un antico monastero sperduto, dove un giovanissimo monaco macedone (Grégoire Colin) tenta di aiutare una ragazzina albanese braccata da un gruppo di uomini del posto che l`accusano di omicidio, si passa al centro di Londra dove la guerra sembra lontana e l`orrore appare dalle immagini, dalle fotografie scattate da reporter come Aleksander (Rade Serbedzija). Anche lui è macedone, ma sarebbe più giusto definirlo un uomo di grande sensibilità ferito da un mondo che non riesce a scrollarsi di dosso la violenza. Lavora con Anne (Katrin Cartlidge), responsabile di un`agenzia giornalistica a cui è legata sentimentalmente sebbene lei sia sposata. Tutto è diverso nella capitale europea, la vita scorre frenetica ma serena almeno fin quando un attentato non mette in discussione ogni sicurezza. Il terzo episodio vede il ritorno di Aleksander nel piccolo paese d`origine. La semplicità di una volta e la convivenza tra le comunità sembrano ormai cancellate e lo stesso fotografo ne resterà coinvolto… proprio poco prima della pioggia.


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