CASERTA. Le più grandi istantanee del Novecento alla Reggia di Caserta. Dal primo novembre e fino al 14 gennaio, negli Appartamenti Storici prende infatti il via, dopo il grande successo di critica ottenuto a Roma, la mostra Henri Cartier-Bresson. Immagini e Parole, organizzata dalla Soprintendenza in collaborazione con Civita, Contrasto, Magnum Photos e Fondation Cartier- Bresson.
Saranno esposte quarantaquattro fotografie tra le più suggestive del grande maestro della fotografia in bianco e nero, accompagnate dal commento – tra gli altri – di grandi artisti e scrittori come Aulenti, Balthus, Baricco, Cioran, Gombrich, Jarmusch, Kundera, Miller, Scianna, Sciascia, Steinberg e Varda. La mostra, che ha anche un catalogo a cura di Contrasto, è stata aggiornata con nuovi contributi rispetto al progetto nato qualche anno fa, quando un gruppo di amici ha pensato di festeggiare il compleanno di Henri Cartier-Bresson chiedendo a intellettuali, scrittori, critici, fotografi o anche semplicemente grandi amici del maestro della fotografia, di scegliere e commentare ognuno la sua immagine preferita tra le tante, immortali. Un’esposizione che offre una panoramica sintetica ma esaustiva dell’opera del grande fotografo. Uno sguardo, il suo, sempre puntuale e profondo, attento e originale, sul mondo, i protagonisti, gli avvenimenti principali così come i piccoli, apparentemente insignificanti ma densi di vita, ”attimi decisivi” che lui – e solo lui – riusciva a cogliere con la sua macchina fotografica quando, come affermava, si riesce a ”mettere sulla stessa linea di mira il cuore, la mente e l’occhio”.