A quanto pare la Val Sesia è uno stato a parte, governato da un sovrano imprevedibile, pieno di iniziative e con una visione precisa della vita dei suoi sudditi. Il gran califfo ayatollah leghista e sindaco di Borgosesia, Gianluca Buonanno, si è divertito negli anni a fare esperimenti per testare i suoi poteri prima di salire al trono.
Già sindaco di Varallo, ha piantato nel terreno circostante un esercito di vigili di cartone con la sua faccia per spaventare il nemico. Sempre a Varallo, per disorientare gli invasori, ha intitolato una piccola piazza a Lucignolo, la trasmissione di Italia Uno, mentre nella vicina Serravalle due vie portano i nomi di Mussolini e Almirante, i grandi cervelli del ‘900.
È sua anche la strepitosa idea di una statua a Vasco Rossi, il primo monumento al caduto vivente. Facile far parlare di sé quando si ha come consigliere il fantasma di Sbirulino, che stavolta ha suggerito a sua maestà Buonanno di multare i baci tra persone dello stesso sesso, non è chiaro se anche tra madre e figlia o tra animali.
Se vi troverete sotto casa un gendarme con la baionetta in bristol o se verrete incarcerati per aver pronunciato troppe vocali, arrendetevi, il regno di Buonanno è giunto!