Per molto tempo Il femminismo è stato semplicemente considerato solo un trend passeggero ma il potere che esercita oggi è notevolmente cambiato.
Negli ultimi dieci anni le femministe hanno lavorato alacremente per aprire la strada al concetto più evoluto che oggi si ha della donna.
La giustizia di genere è stata l’argomento più discusso degli ultimi anni, nel bene e nel male.
Ha sicuramente apportato qualcosa di buono: celebrità e personalità del mondo della politica e della cultura hanno parlato di sessismo e di violenza contro le donne, sono state fatte leggi a favore, i diritti sul lavoro sono stati rimodulati, sono state introdotte sempre più quote rosa all’interno della politica e la donna è stata ammessa anche nell’esercito.
Tra gli eventi più recenti a cui abbiamo assistito c’è stata anche l’assunzione di una donna al 9° mese di gravidanza.
Ci sono però tante cose che ancora non vanno, non per essere i soliti disfattisti, ma la realtà parla chiaro, purtroppo. Nonostante la violenza sulle donne e lo stalking siano considerati quasi alla pari come reati perseguibili dalla legge, il femminicidio è ancora un fenomeno molto diffuso con una percentuale mondiale molto alta, ed il più delle volte deriva proprio dalla mancata attenzione verso episodi di violenza reiterati. Inoltre i recenti fatti di cronaca legati agli orrori dell’Isis hanno messo alla luce una visione distorta della figura della donna, considerata nella loro cultura più schiava che sposa.
Sebbene la strada da percorrere è ancora lunga qualcosa sta già cambiando. T
utti questi orrori vengono sempre più denunciati e messi in risalto dai media e dall’opinione pubblica. Sono nati gruppi ed associazioni con e per la donna ed è stata istituita una giornata contro la violenza. L’opinione sul genere femminile sta cambiando e si allontana dai vecchi pregiudizi a favore di un femminismo che sta prendendo piede sempre più.
Grandi risultati di oggi sono ad esempio la recente candidatura di Hillary Clinton alle presidenziali americane. Anche se il risultato finale non è stato quello sperato la sua figura rappresenta un’icona femminista in cui molte donne si sono immedesimate durante il periodo della campagna elettorale.
L’influenza del femminismo si nota anche nello sport, in discipline minori come il poker, dove il movimento in rosa si è dimostrato particolarmente vincente sui tavoli e sui siti di poker online e Texas Hold’em in cui sempre più donne dominano sugli uomini. Le scorse Olimpiadi sono state il simbolo di una vera rivoluzione per le donne che hanno anche potuto manifestare pubblicamente il loro orientamento sessuale.
Parte della crescente influenza del femminismo ha a che fare con la tecnologia: attraverso i blog e i social media sempre più persone si sono unite alla causa.
Tantissime celebrità attraverso Instagram, o Facebook si dimostrano sempre attente all’argomento producendo, grazie ai loro post, abbondanti ‘’mi piace’’ e condivisioni.
L’intersezione tra femminismo e tecnologia ha contribuito a democratizzare il movimento stesso, infatti, se prima il femminismo era per lo più radicato nelle associazioni e nelle campagne sociali oggi e’ fatto anche di hashtag e di movimenti sociali nati sulla rete, di video e di memes, che lo rendono aperto a tutti e lo spingono verso il futuro.
Se ci sono ancora dubbi sul potere odierno del femminismo basta solo pensare che persino i sessisti più convinti dell’era pre internet sono costretti a fare dietrofront quando i mass media bombardano con notizie di violenza sulle donne.
Non è più possibile negare l’evidenza perché gli strumenti di oggi per fortuna non lo permettono più.
Anche se nei giorni a venire saremo ancora costretti a sentire e vedere cattive notizie che riguardano le donne si rafforza la consapevolezza che il femminismo sta vincendo, non solo adesso ma anche per il prossimo futuro.